Sahel Atlantic fuori dal Viareggio. Rabbia Berrettini: "Estromessi dalla burocrazia"

Nel pomeriggio il sito ufficiale del Torneo di Viareggio ha annunciato il forfait del Sahel Atlantic, squadra senegalese che avrebbe dovuto fare il suo esordio lunedì 12 febbraio. Gli organizzatori hanno deciso di sostituirla con la Lucchese. Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb, l'allenatore della squadra africana, Paolo Berrettini, noto per essere stato ct dell'Italia U19 campione d'Europa nel 2003, ha voluto fare alcune precisazioni:
Cosa ha portato all'esclusione del Sahel Atlantic?
"Questioni burocratiche. La burocrazia ci ha estromesso dal torneo".
Nello specifico?
"Tutta la documentazione era pronta ma è arrivato in ritardo il nullaosta dalla Federcalcio senegalese. Questo perché sia essa che la Confederazione africana sono impegnate con la Coppa d'Africa attualmente in corso, da qui il ritardo. Appena ricevuto il nullaosta abbiamo inoltrato tutta la documentazione al CONI che a sua volta l'ha trasmessa all'ambasciata italiana a Dakar. È arrivata ieri e chiaramente non c'erano più i tempi tecnici per concedere i visti. Pertanto siamo stati esclusi dal Viareggio, con la Lucchese inserita al nostro posto".
La squadra era regolarmente iscritta?
"Sì. Abbiamo pagato 14.600 euro d'iscrizione, avevamo fatto i biglietti aerei, abbiamo speso ingenti somme di denaro in materiale sportivo. Tutto quel che c'era da fare è stato fatto, poi la burocrazia ha mandato tutto all'aria".
Qual è stata la reazione da parte degli organizzatori del Viareggio?
"Qui voglio fare delle precisazioni: non è vero che abbiamo rinunciato a partecipare al torneo, come leggo. Non è come dice il presidente del Centro Giovani Calciatori, Alessandro Palagi. Siamo stati esclusi, questa è la realtà delle cose".
Come pensate di procedere adesso?
"Non so cosa accadrà ora. Il danno a noi arrecato è enorme. Palagi dice che li abbiamo danneggiati, ma come possiamo aver danneggiato qualcuno se abbiamo pagato pure l'iscrizione? ".
Di fatto per molti giovani africani è svanito il sogno di poter essere notati dai club europei
"Avevamo una squadra importantissima, avevamo invitato diversi club a vederla. Sono amareggiato, così come lo sono il dottor Marcello Sommi, direttore generale, e il team manager Pape Sow che avevano profuso tante energie per questo progetto".
