Skriniar sibila contro il PSG: "Avrei voluto tornare prima al Fenerbahce. Parlavo con Mou..."

Nel corso della conferenza stampa, alla vigilia del match di ritorno per il preliminare di Champions League contro il Feyenoord, Milan Skriniar ha affiancato José Mourinho per presentare la sfida. Il difensore slovacco di 30 anni, nonché ex Inter, sa bene che il suo Fenerbahce dovrà ribaltare lo svantaggio di 2-1 siglato nel primo round dagli olandesi: "Sappiamo cosa ci aspetta nella partita di domani. Sarà una gara difficile. Nella prima partita ci sono stati momenti in cui abbiamo giocato bene. Penso che la qualificazione sia ancora in bilico. Con il sostegno dei nostri tifosi, possiamo farcela".
In seconda battuta, invece, Skriniar si è preso un momento per spiegare l'evoluzione della sua cessione da parte del PSG questa estate. Un ritorno per il centrale slovacco dopo il prestito di sei mesi della scorsa stagione: "Durante tutto il processo di trasferimento, ho parlato con il nostro allenatore (Mourinho, ndr). Tutti hanno fatto del loro meglio affinché il trasferimento si completasse. Avrei voluto che accadesse prima, ma mi sono sempre allenato nel miglior modo possibile. Ci aspettano partite importanti e difficili, per questo ho cercato di mantenermi in forma". Una frecciatina nemmeno troppo velata al PSG da parte del giocatore a proposito delle tempistiche dell'affare.
Anche José Mourinho, allenatore del Fenerbahce, ha parlato di fronte la stampa in vista dell'impegno di domani: "Penso ancora che il passaggio del turno sia al 50 e 50. Siamo all’intervallo. C’è ancora un'altra partita da 90 minuti da giocare. Dopo la prima partita ho detto ‘inferno’. I nostri tifosi, quando vogliono, possono creare un’atmosfera molto difficile per gli avversari. Anche noi abbiamo giocato in un’atmosfera difficile in trasferta, c’era un bel clima. Non posso dire che questo sia un vantaggio da solo, ma è comunque un elemento importante per chi gioca in casa".
