Vicario spiega la scelta Tottenham: "Sarei venuto a piedi. Non potevo perdere questa chance"

Da Empoli a Londra, dal piccolo club toscano alla big Tottenham. Il passaggio in Inghilterra non ha influito sulle prestazioni di Guglielmo Vicario, uno dei migliori portieri della Premier League e già idolo dei tifosi degli Spurs, che lo hanno eletto a beniamino dopo appena pochi mesi passati in Inghilterra. L'impatto con la Premier è stato devastante per Vicario, autore di prestazioni magnifiche che hanno convinto anche gli scettici estivi, che si chiedevano il perché della decisione del Tottenham di puntare sul portiere dell'Empoli.
E oggi, in un'intervista ai canali ufficiali, Vicario ha spiegato le ragioni della sua scelta estiva, un'opportunità che non avrebbe potuto rifiutare: "Per il Tottenham ho detto che sarei venuto fin qui a piedi se necessario, firmando con il mio stesso sangue. Era il modo di dire che per me era un'occasione che non potevo perdere. Potevo venire in Inghilterra dall'Italia camminando o correndo, avrei firmato con il mio sangue, tagliandomi con la penna e scrivendo con il sangue. Volevo così il Tottenham", ha spiegato il portiere italiano.
