Vignato al Rijeka: "Impressioni positive, sono qui per raggiungere gli obiettivi del club"

La nuova sfida di Samuele Vignato parla croato. Dopo aver indossato le maglie di Chievo e Monza, l’attaccante veronese ha scelto il Rijeka come terza tappa della sua carriera professionistica, la prima lontano dall’Italia. Un trasferimento che, però, non lo porta troppo distante da casa.
"Appena arrivato al centro sportivo ho capito di trovarmi in una realtà ben organizzata. Le strutture sono splendide e le prime impressioni sono molto positive", ha dichiarato il nuovo rinforzo offensivo della squadra fiumana. Cresciuto nel settore giovanile del Chievo, Vignato è stato poi convinto da Adriano Galliani a sposare il progetto Monza. "Non potevo dire di no. Ho passato quattro anni intensi, conquistando anche la Serie A. Ora sono qui a Rijeka per dare il mio contributo in campionato, Coppa e Conference League".
Esterno sinistro naturale, ma adattabile anche da seconda punta, Vignato punta a sfruttare le proprie qualità: "Sono destro, mi piace giocare a sinistra per rientrare e cercare la porta. Con la mia velocità e il dribbling spero di aiutare la squadra con gol e assist". Portare un giocatore dalla Serie A alla SuperSport HNL non è stato semplice, ma oltre alla serietà del progetto e alle ambizioni del club, Vignato si è lasciato convincere anche dalle parole di un ex compagno. "Ho sentito Mirko Marić: mi ha parlato benissimo del Rijeka, mi ha detto che qui si sente come a casa e che non manca mai il sostegno di tutti. Questo mi ha dato ulteriore fiducia".
