L'Inter di Chivu negli Stati Uniti per il Mondiale per club, aspettando Lautaro & Co

L’Inter è partita per gli Stati Uniti, dove prenderà parte alla prima edizione del nuovo Mondiale per Club targato FIFA. La squadra è partita da Malpensa al completo, o quasi: con Cristian Chivu in panchina e Aleksandar Kolarov come vice, i nerazzurri affronteranno il Monterrey nella notte italiana tra il 17 e il 18 giugno, nella prima delle tre sfide del girone che comprende anche Urawa Reds e River Plate.
Tra i 22 giocatori partiti ci sono già i reduci dagli impegni con l’Italia – Bastoni, Dimarco, Barella e Frattesi – che godranno di qualche giorno di riposo prima del debutto. Presente anche il nuovo acquisto Petar Sucic, oltre agli infortunati Calhanoglu e Bisseck, mentre Luis Henrique si unirà a breve. Con il gruppo anche Pio Esposito, che proseguirà le terapie negli USA dopo il forfait all’Europeo Under 21, ma potrebbe tornare disponibile a competizione in corso.
Restano da aggregare alcuni big impegnati con le rispettive nazionali, tra cui Lautaro, Thuram, De Vrij, Dumfries, Pavard, Asllani, Carlos Augusto, Taremi e Zalewski. Quest’ultimo è destinato a restare: l’Inter è pronta a riscattarlo dalla Roma per 6,5 milioni, e il cambio in panchina non ha mutato la valutazione positiva sul laterale polacco.
I rinforzi arriveranno nei prossimi giorni direttamente alla UCLA di Los Angeles, sede del ritiro nerazzurro sulla costa ovest. In attesa anche il presidente Marotta e il ds Ausilio, attesi nel weekend, mentre il vice ds Baccin è già con la squadra. Assente infine Arnautovic, che lascerà il club a contratto scaduto a fine giugno.
Attesa anche per la sfida col River Plate, come sottolineato a TMW dal vicepresidente del club argentino Ignacio Villarroel: “Contro l’Inter sarà una partita speciale, indimenticabile per la storia di entrambe le squadre”.
