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Arturo Vidal ha sparato allo sceriffo. Basterà per essere il nuovo colpo di mercato dell’Inter?

Arturo Vidal ha sparato allo sceriffo. Basterà per essere il nuovo colpo di mercato dell’Inter?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 20 ottobre 2021, 08:00Il corsivo
di Simone Bernabei

Ha imposto la legge (del più forte) allo Sceriffo di Tiraspol, l’Inter di Simone Inzaghi. E finalmente, verrebbe da dire, dopo il ko col Real Madrid, il pareggio con lo Shakhtar e gli zero gol segnati in 180’ di Champions League. A far rispettare le condizioni e a dar risalto al gap qualitativo evidente fra l’Inter e lo Sheriff ci ha pensato forse l’uomo meno atteso, o comunque uno di quelli da cui oramai sembrava impossibile aspettarsi giocate risolutive. Arturo Vidal, l’Arturo Vidal di oggi, è però questo. Prendere o lasciare. Non più il centrocampista totale ammirato alla Juventus e corteggiato da Bayern Monaco e Barcellona, ma comunque un giocatore ancora importante, evidentemente. Coi suoi limiti e le sue anarchie tattiche, certo. Pure lampi di genio, però.

Lo scorso anno fu voluto, praticamente preteso, da Antonio Conte. Tecnico che verosimilmente si ricordava gli anni gloriosi passati insieme in bianconero, ma che ben presto si è dovuto arrendere alla realtà dei fatti. E Vidal, piano piano, errore dopo errore, si è seduto sempre meno comodamente in panchina. Gli errori, soprattutto quelli in Champions, convinsero Conte a cambiare e mettere in disparte il suo pupillo che in 30 apparizioni complessive si fece notare con 2 gol, 2 assist e appunto diversi errori. “Colpa della non preparazione”, si è sempre giustificato King Arturo. Ed effettivamente, quest’anno che la preparazione c’è stata, i numeri sono ben diversi. Stessi 2 gol e stessi 2 assist, ma con 24 partite in meno. Insomma, tempo per migliorare ce n’è eccome. Il problema è far passare tutto dalle parole ai fatti.

Che Vidal, nonostante l’età e qualche eccesso, sia ancora un calciatore importante è lecito crederlo. E la partita contro lo Sheriff, gol e assist a parte, in qualche modo lo conferma. Il passaggio più complicato tuttavia non è sparare allo sceriffo russofono. Era il passo più importante oggi, ma il calcio si sa che ha la memoria corta. E così già dalla prossima uscita, non banale contro la Juventus, Vidal dovrà dare subito conferma. Della crescita e del cambio di mentalità. Per far sì che l’Inter possa finalmente vederlo come risorsa e non come peso. In estate è stato fatto di tutto e di più per liberarsi del suo lauto ingaggio, senza successo. Ora le cose potrebbero cambiare, dopo la partita con una delle squadre spaziotemporalmente più lontane dall’Inter. Calhanoglu nelle ultime settimane ha convinto a fasi alterne e non è escluso che la sua titolarità possa essere messa in discussione. E lì dovrà intervenire Vidal. Dando continuità, fornendo altre prove di livello. Per riprendersi spazio, per guadagnare minuti. E per permettere all’Inter di sentirsi tranquilla nel ruolo, senza bisogno di riparare nel mercato di gennaio. Insomma, un nuovo acquisto a tutti gli effetti.

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