Femminile: l'orologio dell'Empoli Ladies porta il nome di Ludovica Silvioni

Come in un moto circolare perpetuo che non conosce pausa e che, minuto su minuto, ora su ora, si rende affidabile, al polso di chi non vuol essere tradito nel rispettare i propri impegni professionali. E’ così Ludovica Silvioni, centrocampista proprietà della Juventus, in prestito all’Empoli, classe 2002, nel disporsi in campo e nel calarsi e gestire le dinamiche di gioco. Un orologio che in azzurro detta i tempi di partita e che come i rolex acquista valore nel tempo, una crescita calcistica che per lei è alquanto assicurata. Una professionista in mentalità e capacità di trasformare il pensiero in pura dinamica situazionale. Cresciuta nel Perugia, ha militato nella Roma CF, per poi tornare con una breve parentesi al grifone. Successivamente, il tesseramento per la Juventus ed una trionfante esperienza nella primavera bianconera, con due Tornei di Viareggio alzati al cielo. Nelle ultime due stagioni, l’esperienza al Bari ed attualmente in prestito all’Empoli.

Orologio di una mediana toscana al polso di mister Fabio Ulderici, suo ex tecnico a Torino. Intelligente nell’alzare ed abbassare i tempi di gioco, in base alle dinamiche di gara, Ludovica Silvioni si sta imponendo con personalità nell’undici azzurro. Importante il suo apporto soprattutto dalla panchina, quando in frangenti di stanchezza collettiva riesce a spaccare in due le partite a favore del proprio collettivo. Inoltre, si dice che “Buon sangue non mente”: pochi sanno che è parente dell’ex centrocampista Davide Baiaocco, un calciatore da quasi seicento presenze tra i professionisti, vestendo maglie importanti come quelle di Juventus e Catania. Chissà poi se il padre Stefano Silvioni sarà felice del proprio gioiellino che sta brillando in Serie A: lui che da gioielliere ed ottimo intenditore di orologi, sa benissimo quando un rolex cadenza i tempi con affidabilità… E senza alcun dubbio sua figlia Ludovica Silvioni è una di questi.