PSG quasi in incognito a Los Angeles: vita tranquilla per la squadra lontana dai riflettori

È il prezzo da pagare quando si diventa una star: dire addio, almeno in parte, alla propria vita privata. Al Paris Saint-Germain questo tema ha generato non poche polemiche negli ultimi anni; basti pensare all’epoca di Neymar, spesso al centro dell’attenzione per le sue serate mondane, ma anche a Mbappé e Messi, le due stelle di prima grandezza che hanno attirato tifosi da tutto il mondo.

Oggi, però, le cose sembrano essere cambiate. Il PSG, fresco vincitore della Champions League, si trova negli Stati Uniti per disputare la Coppa del Mondo per Club e a Los Angeles, capitale mondiale dello spettacolo, la squadra di Luis Enrique vive sorprendentemente lontana dai riflettori. Come racconta L’Équipe, la delegazione parigina gode di un anonimato totale durante le uscite libere concesse dallo staff tecnico. Che si tratti di una passeggiata tra gli studenti dell’Università di Irvine, sede degli allenamenti, o di qualche scatto turistico sul celebre Walk of Fame, i giocatori non vengono riconosciuti né disturbati.

C'è stata solo un’eccezione: Désiré Doué, avvicinato da un tifoso durante una passeggiata su Rodeo Drive, in compagnia di Warren Zaïre-Emery e Senny Mayulu. Un episodio isolato in un soggiorno che, per ora, offre ai campioni d’Europa una rara occasione di serenità. Un clima che, tra l’altro, potrebbe rivelarsi ideale per affrontare con concentrazione e serenità le sfide decisive della competizione.