Antonin Barak, due stagioni alla grande a Verona. Ora penultimo in B con la Samp
Antonin Barak, alla sua prima stagione in Serie A, sembrava già pronto per una big. 34 partite e 7 gol nell'Udinese 2017-18, poi un'involuzione a causa di un infortunio che lo ha portato prima a Lecce e poi al Verona, dove in due anni ha messo a segno 18 reti. Clamoroso l'ultimo, con 29 presenze e 11 marcature, tanto da invogliare la Fiorentina a spendere 13 milioni per il suo cartellino. Non è andata benissimo nelle due stagioni in Toscana, club che lo ha ancora sotto contratto.
Nell'ultimo mercato l'ha spuntata la Sampdoria in prestito secco, dopo tre mesi dove non sapeva dove potesse finire. Perché il Kasimpasa ha deciso di non riscattarlo tramite l'opzione da 6 milioni di euro, lasciandolo libero di tornare al Viola Park per allenarsi.
Proprio Barak, a settembre, parlava così del suo trasferimento. "L’ho saputo la mattina del primo settembre, ma negli ultimi tre giorni del mercato c’era una grande confusione. Ho capito subito che questa era una grande opportunità, perché volevo giocare, cercavo il campo e nient’altro. Senza fame e fuoco dentro non si va da nessuna parte. Mai io non ho perso l’ambizione. Altrimenti sarei potuto rimanere a Firenze, fare la mia vita, prendere i soldi e vivere sereno". Insomma, fra i blucerchiati e i viola non sta andando troppo bene a entrambe. Oggi Antonin Barak compie 31 anni.











