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Christian Riganò, il bomber del risorgimento fiorentino. Araba fenice a Messina

Christian Riganò, il bomber del risorgimento fiorentino. Araba fenice a MessinaTUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
giovedì 25 maggio 2023, 05:00Nato Oggi...
di Andrea Losapio

Dalle cose infelici, brutte, possono nascere parentesi bellissime. Perché il cambiamento, pur spaventando, non deve essere sempre negativo. Lo sa di sicuro Christian Riganò, professione centravanti, che fino al 2001 aveva giocato solamente in C2. O meglio, aveva disputato campionati di Eccellenza e Dilettanti, quando gli stipendi erano discreti anche nelle categorie inferiori. Poi però l'esplosione con il Taranto in C2, dove mette a segno 14 gol e permette ai pugliesi di arrivare in C1, appunto. E poi i 28 gol - più cinque in Coppa Italia - nel campionato successivo fa regular season e playoff. Era il bomber del momento, pur non essendo cresciuto in un grande club.

Così a ventinove anni Riganò era costretto a ritornare in C2. Però la sfida, stavolta, è davvero grossa. Perché è la Florentia Viola, la società nata dalle ceneri della Fiorentina. Ambiziosa, intenzionata a tornare il prima possibile nelle posizioni che le competono. Sperare di fare C2-A in poco tempo, magari giocandoci anche, era qualcosa di quasi impossibile anche solo da pensare. Eppure il primo anno Riganò di gol ne mette a segno addirittura 30, migliorando il record dell'anno precedente. Dovrebbe andare in C1, a fare incetta di reti, invece è Serie B grazie al blasone - e a un papocchio regolamentare, passano i decenni ma tutto rimane uguale in Italia - e ne mette a segno altri 23, necessari per arrivare nella prima Serie del nostro calcio in due anni.

Una scalata incredibile. Potrebbe finire qui, anche perché Riganò l'anno dopo, in A, patisce l'impatto con il grande pallone. Quattro gol li mette a segno comunque, in 18 partite, poi 5 con l'Empoli l'anno successivo. A trentadue anni sembra già pronto per ritornare in B, invece va al Messina e ne infila 19, di reti, un canto della Fenice che ritorna dalle proprie ceneri. Continuerà a giocare fra Levante, squadre toscane, fino a quarant'anni. Ora vuol fare l'allenatore, rifacendo un'altra gavetta. Oggi è il suo compleanno: Christian Riganò compie 49 anni.

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