Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Christian Riganò, mezzo secolo del bomber muratore. Diventato grande con la Fiorentina

Christian Riganò, mezzo secolo del bomber muratore. Diventato grande con la FiorentinaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
sabato 25 maggio 2024, 05:00Nato Oggi...
di Andrea Losapio

Christian Riganò, a 28 anni, non pensava minimamente alla Serie A. Due anni prima era in Serie D, con l'Igea Virtus, mentre segnava 17 gol. Poi il Taranto gli cambia la vita, vincendo la C2, poi esplodendo definitivamente in C1: 28 gol in 37 partite, playoff compresi. Se è vero che quando uno segna non importa la categoria, dall'altro alto non è sempre possibile scalare. Così, nonostante tante offerte, sceglie Firenze. La Florentia Viola, neonata società, dalle ceneri della Fiorentina di Cecchi Giri. L'idea è quella di vincere la C2 senza grosse discussioni, prendendo il bomber di categoria più importante sulla piazza. Riganò arriva e trascina con i suoi gol: 30 in 32 partite. Come Toni (qualche anno dopo, però).

Salta la C1 per meriti sportivi, la Fiorentina, ed è Serie B. Per la prima volta Riganò si confronta con la categoria, dando spettacolo: 23 gol in 44 partite, per firmare il ritorno in A dopo due anni tra Inferno e Purgatorio. Poi la A: quattro gol con la Fiorentina, cinque con l'Empoli. Quando sembra tutto finito va al Messina, stagione di grazia 2006-07: 19 gol, a 33 anni. Nemmeno nelle favole è possibile immaginare una cosa del genere.

"Due cose so fare nella vita: i gol e il muratore. Così, dopo aver smesso di giocare, sono tornato a fare il mio mestiere: mi piace e ne vado orgoglioso. Ora lo so, lei mi chiederà che ci faccio qui… Giusto? Diciamo che avevo lasciato questo mestiere a tre quarti, nemmeno a metà. Io sono questo: amo costruire e riparare le cose. Così, non avendo avuto chiamate per allenare sono tornato a fare il mio lavoro". Oggi Christian Riganò compie 50 anni.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile