-10 al mercato: cosa aspettarsi dall'Udinese a gennaio

Il mercato si avvicina sempre di più e l’Udinese, come sovente accade nelle sessioni invernali, sembra per ora più programmare il futuro che lavorare per dei rinforzi che vadano a cambiare pelle alla squadra nell’immediato. In entrata infatti c’è da registrare i colpi Matheus Martins e Kone, tesserati però dal Watford. I due giovani sembrano essere colpi pensati per la compagine di Sottil, ma per questa estate, almeno questa è la sensazione che trapela nell’ambiente. Gli altri colpi a quanto pare dipenderanno un po’ dalla situazione uscite e dalle contingenze. C’è infatti quell’Ismaila Sarr che in Championship non vuole più restarci, non si dovessero trovare soluzioni e dovesse essere convinto di sposare per almeno sei mesi il progetto delle zebrette sarebbe un colpo da novanta per la seconda metà di campionato.

A proposito di uscite. Non ci sono ancora novità per quanto riguarda i due rinnovi che tengono in apprensione i tifosi dell’Udinese, ovvero quelli di Becao e Pereyra, due titolarissimi per Sottil. I Pozzo sono al lavoro e c’è ottimismo soprattutto per il Tucu, che non sembra destinato a partire subito e potrebbe rinnovare anche l’accordo per un’altra stagione. Gli occhi delle big però rendono per entrambi il percorso più tortuoso, soprattutto il difensore brasiliano è richiestissimo e la speranza è di ottenere, come fu per De Paul, un gentleman agreement per riuscire a venderlo al massimo del suo valore nell’estate. Ci sono poi i giocatori che hanno trovato meno spazio che potrebbero trovare altre soluzioni, in particolare Nuytinck, mentre per Nestorovski sembra essersi fermata qualsiasi opzione. Potrebbe esserci anche l’addio di Ehizibue se la crescita di Ebosele sarà considerata sufficiente e se il recupero di Masina procederà come da programma.