Bottiglie contro l'Inter a Barcellona, Cambiasso: "Le tirano a quelli forti, mica al Leganes"

L'ex centrocampista dell'Inter, Esteban Cambiasso, ha commentato dagli studi di Sky Sport l'accoglienza calda ricevuta dai nerazzurri all'arrivo allo stadio per la sfida contro il Barcellona, con lancio di bottigliette contro il pullman ed esplosione di petardi: "Se uno riesce a immagazzinare bene queste cose, di solito sono buone. Le bottiglie le tirano contro l'Inter, non contro il Leganes. I giocatori lo sanno questo, se vedono che vengono accolti da insulti sanno che è perché non sono lì per fare una passeggiata".

Sulla partita ha aggiunto: "Per il momento dell'Inter mi aspetto che rimanga tutto aperto per la partita di ritorno, già con questo sarei contento. Se potessi dire una cosa a quelli che stanno giocando, in qualsiasi situazione sia, gli direi di godersi il momento. Solo dopo il ritiro dal campo ti rendi conto di quanto potevi goderti di queste serate".

Sulle parole in conferenza stampa di Flick, che ha sottolineato come l'Inter sia validissima sia difensivamente che offensivamente: "Ovviamente l'allenatore parla per tutti quando parla in conferenza stampa, sapendo che lo ascoltano i giocatori ed i tifosi. Lui sa che l'Inter non è quella delle ultime tre partite, oggi ci sarà una carica di responsabilità in più. Quando sei in testa alla classifica in ogni partita giochi sapendo che ogni pareggio può essere un problema, così come oggi si giocherà all'ultimo punto, come in una partita di tennis".

Sul paragone con Barcellona-Inter del 2010: "Sinceramente spero che non gli capiti di fare la stessa partita fatta da noi a Barcellona, perché è una partita ad alto rischio. Giocare una partita intera nella tua area comporta dei rischi".