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Maddaloni: "Il Napoli impressiona nell'atteggiamento. Simeone ne è l'emblema"

ESCLUSIVA TMW - Maddaloni: "Il Napoli impressiona nell'atteggiamento. Simeone ne è l'emblema"TUTTO mercato WEB
mercoledì 22 febbraio 2023, 17:00Serie A
di Alessio Del Lungo
fonte intervista a cura di Francesco Benvenuti

L'ennesima grande prova del Napoli ieri contro l'Eintracht Francoforte ha dimostrato ancora una volta il valore di questa squadra. L'allenatore Massimiliano Maddaloni, in esclusiva a TuttomercatoWeb.com, ha esaltato il gruppo di Spalletti: "Anche la scaramanzia ormai è tempo perso se parliamo del Napoli. Credo che l'autoconvinzione e la consapevolezza degli azzurri siano arrivate a livelli stratosferici. Il Napoli è convinto e sicuro".

Che cosa la impressiona del Napoli?
"Sono stato due settimane fa 4 giorni ospite del Napoli a vedere gli allenamenti e la cosa che mi ha impressionato di più è l'atteggiamento che metteva tutta la rosa nelle sedute, la concentrazione, l'applicazione, la voglia... Questo fa sì che ci sia uno spirito di gruppo elevato e forte. L'emblema di questo Napoli è Simeone, che fa la quarta punta, ma se lo si vede allenare o giocare con quell'atteggiamento dà l'esempio a tutti gli altri. È l'atteggiamento che condiziona tutti gli altri. Il Napoli è fortissimo, ma esprime quello che sta esprimendo perché ha un gruppo davvero forte nell'insieme".

Molti successi infatti passano per le seconde e terze linee.
"Immaginate di vedere la quarta punta in un gruppo che ha un atteggiamento sempre propositivo. Il primo ad arrivare, l'ultimo ad andare via, prende le partitelle come se ci si giocasse la vita. Immaginate questo cosa significa per gli altri".

Questo aumenta anche la competizione interna.
"Sì, perché poi alla fine il rispetto per questi calciatori è alto. I presunti titolari vedono l'impegno e pensano che sia normale portare rispetto alle presunte riserve. Oltre ad avere qualità, organizzazione e mentalità, il Napoli sotto l'aspetto della squadra dimostra di avere voglia e coesione di idee".

Quanto i risultati certificano anche il modo di fare calcio di Giuntoli?
"Il Napoli di oggi è l'insieme di tante componenti. Scegliere Simeone come quarta punta significa sapere che ragazzo è Simeone, che giocatore è. Negli ultimi 4 anni le scelte e la programmazione di Giuntoli hanno portato il Napoli ad essere una delle squadre più forti d'Europa. Quest'anno sono venuti fuori i calciatori presi 3-4 anni fa dal direttore sportivo come Rrahmani e Lobotka, poi con Kim e Kvaratskhelia, che sono eccezionali, la squadra è diventata stellare".

Quella di Cannavaro al Benevento è un'esperienza che fa parte del percorso di un allenatore?
"Non si può definire Cannavaro non adeguato o non pronto. Allenatore si diventa, non si nasce e c'è bisogno di fare esperienza. Tutti i più grandi hanno avuto problematiche, nessuno non è mai estato esonerato e credo che lui si sia trovato in una situazione non facile, ma sono convintissimo che dimostrerà tutto il suo valore nella sua prossima esperienza".

A proposito di prossima esperienza, la aspettiamo presto in panchina.
"Non solo ho voglia, ma giro anche parecchio in Italia e all'estero. Non vedo l'ora di tornare in panchina".

© Riproduzione riservata
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