Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Ha ragione Inzaghi: la Lazio dovrà godersi la notte tra le stelle di Monaco

Ha ragione Inzaghi: la Lazio dovrà godersi la notte tra le stelle di MonacoTUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Staccioli
mercoledì 17 marzo 2021, 09:00Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

Nessuno a Roma, sponda biancoceleste, vuole girarci intorno: la prima preoccupazione di oggi a Monaco è evitare brutte figure. Ovvero una sconfitta con un passivo eclatante, possibile vista la fragilità difensiva della Lazio e soprattutto considerando la straordinaria forza offensiva del Bayern. Un'autentica macchina da gol, capace di realizzare 16 reti nelle ultime 4 partite (compresa l'andata dell'Olimpico). La preoccupazione c'è ed è legittima, chiunque affronti i campioni di tutto mette in preventivo che dovrà soffrire più del solito. Nonostante ciò, ha ragione Inzaghi quando dice che la Lazio dovrà godersi la notte dell'Allianz Arena. Perché il 4 aprile del 2016, il giorno in cui Inzaghi accettò l'incarico della prima squadra, si era posto l'obiettivo di rientrare sul palcoscenico più importante per un club. Dopo anni, con difficoltà e delusioni, il tecnico con la sua banda è riuscito a centrare il traguardo, riportando la Lazio nelle sedici migliori d'Europa vent'anni dopo l'ultima volta.

Una volta sorteggiato il girone (con Dortmund, Zenit e Bruges), tutti chiedevano alla Lazio di arrivare alla fase a eliminazione diretta. L'ha fatto. Una volta sorteggiati gli ottavi, nessuno le chiedeva di eliminare il Bayern degli invincibili, capaci di cannibalizzare tutti gli avversari e di vincere 6 trofei su 6 disponibili. Leggera e senza alcuna pressione, soprattutto ormai che la qualificazione è andata dopo il 4-1 dell'andata a Roma, la Lazio dovrà provare a regalarsi, per sé i suoi tifosi, una serata di gala. Dovrà farsi bella per splendere tra le migliori stelle, godendo dell'opportunità di condividere un palco con i campioni in carica. E sarà una grande occasione anche per i singoli giocatori. "Tutti sognano partite come queste", ha detto ieri Escalante, che partirà titolare dopo aver ben impressionato all'andata. Al contrario, la gara all'Olimpico fu da dimenticare per Musacchio, autore dell'assist a Lewandowski per il momentaneo 0-1: da quella volta, non ha più giocato l'argentino, che torna in difesa proprio contro il Bayern. Ma al di là dei singoli, tutto il gruppo ci tiene a fare bella figura: d'altronde quando ricapita di avere gli occhi di tutto il Vecchio Continente addosso? Inzaghi spera presto, ma vedendo la classifica in campionato...

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile