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Il primo derby di Matic e Camara è da dimenticare. Nel mirino già Sassuolo e Torino

Il primo derby di Matic e Camara è da dimenticare. Nel mirino già Sassuolo e Torino TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 8 novembre 2022, 08:15Serie A
di Dario Marchetti

Si dice che la prima volta non si scordi mai. Nel caso della Roma, di Camara e Matic in particolare, forse questo detto non varrà visto il derby perso domenica. La prima sfida contro la Lazio dei due centrocampisti coincide con una sconfitta e l’obiettivo, non solo dei due calciatori, ma di tutta la squadra, è di cancellare quanto prima la prestazione contro i biancocelesti. La delusione è tanta, soprattutto per Matic che di derby nella sua carriera ne ha giocati e vinti tanti in Premier League. Domenica, però, ha potuto incidere solo entrando dalla panchina perché giocare ogni tre giorni per un calciatore di 34 anni è diventato uno complicato e Mourinho, pur di poterlo schierare in ogni match, è costretto a centellinarlo in queste ultime partite prima della sosta per il Mondiale.

Per questo al posto del serbo ha cominciato dal primo minuto Camara, l’altro esordiente in una formazione che di derby ne aveva già giocati un po’. E l’ex Olympiacos è stato tra i migliori, se così si può dire, della squadra giallorossa. L’avvio, come nella gara di qualche giorno prima contro il Ludogorets, era stato buono. Tanta corsa e pressing, per un motore che però pian piano è andato sempre più in fatica. Anche perché da cinque partite gioca titolare e già in Europa contro il Ludogorets aveva palesato i primi limiti con Mourinho che lo tolse all’intervallo. Con la Lazio ha lasciato il campo parecchio dopo, ma anche stavolta stremato. D’altronde come tutta la squadra alla quale Mourinho chiederà ancora un ultimo sforzo prima domani contro il Sassuolo e poi domenica contro il Torino. Dopo la sosta per il Mondiale che consentirà alla Roma di recuperare energie e giocatori.