Il tifoso dello United che non si taglia i capelli: "Seguo il Napoli e ho adorato lo scherzo del Monza"
"Non mi taglierò i capelli finché lo United non vincerà cinque partite di fila". C’è chi urla allo stadio, chi segue la propria squadra con il cuore in gola… e poi c’è Frank Ilett (@theunitedstrand), riccioluto tifoso del Manchester United che, nell’ottobre 2024, ha deciso di trasformare la frustrazione in una sfida virale. Una promessa folle, ironica, quasi poetica: non tagliarsi i capelli finché i Red Devils non metteranno in fila cinque vittorie consecutive. Il suo sciopero del parrucchiere è iniziato per scherzo, ma col tempo è diventato una sorta di rituale collettivo, tra autoironia, pazienza e speranza. Perché di quei cinque successi consecutivi, a Old Trafford non s'è vista neanche l’ombra, almeno finora. Tre al massimo, poi di nuovo giù. Figuriamoci la scorsa stagione.
In questa settimana di pausa per le Nazionali, pochi giorni dopo il simpatico fotomontaggio social del Monza (che ha ironizzato sulle sue cinque, ora sei, vittorie consecutive in Serie B mostrando Frank con i capelli finalmente tagliati), lo stesso Ilett ha raccontato la sua storia in esclusiva a TMW.
Frank, cosa ti ha ispirato a fare questa promessa così audace? È stato più difficile o più facile di quanto ti aspettassi?
"Ho lanciato questa sfida come via per diffondere umorismo e positività tra gli altri tifosi del Manchester United in un periodo un po’ difficile per il nostro club. Non mi aspettavo che sarebbe durata così a lungo o che i miei capelli crescessero così tanto. È stata ed è tuttora dura, ma le vittorie stanno arrivando. Finalmente!".
Ti hanno mandato il recente post del Monza, che ti ha photoshoppato con i capelli tagliati per celebrare le sue cinque vittorie consecutive in Serie B?
"Sì, l’ho visto e l’ho adorato! È fantastico vedere altri unirsi al divertimento e diffondere un po’ di leggerezza nel calcio. Mi è piaciuto quel fotomontaggio, davvero brillante".
Pensi che lo United di Amorim sia vicino a raggiungere le famose cinque vittorie?
"Lo United è migliorato molto ultimamente, e sento che ci stiamo avvicinando al momento del taglio. All’inizio della stagione i risultati non erano buoni, ma ora le prestazioni sono più solide e consapevoli. Credo che le cinque vittorie arriveranno prima di quanto molti pensino".
Taglierai mai i capelli o lo vedi ormai come un simbolo eterno della tua devozione ai Red Devils?
"Mi taglierò i capelli alla fine della mia sfida, non ci sono dubbi su questo. Rimarrò sempre devoto al mio club, ma voglio che quel momento significhi qualcosa di più: donerò i miei capelli alla Little Princess Trust, che realizza parrucche per bambini e ragazzi in cura contro il cancro. Sto anche raccogliendo fondi su justgiving.com/page/theunitedstrand, e invito i tifosi italiani a unirsi a me in questa causa".
Hai parlato dell’Italia: in Serie A c’è una squadra o un calciatore che ti piace in particolare?
"Ho un debole per diverse squadre italiane, ma al momento, visti i tanti ex giocatori dello United come McTominay, Hojlund e Lukaku al Napoli, mi sto divertendo a vederli fare bene in maglia azzurra".











