Inter, giallo Dumfries: quello che doveva essere un fastidio rischia di farlo tornare nel 2026
Che fine ha fatto Dumfries? L'esterno olandese è fermo da settimane a causa di un problema alla caviglia che non accenna a migliorare, lasciando staff e tifosi in attesa di risposte. L’ultima partita giocata risale al 9 novembre contro la Lazio, quando fu sostituito dopo 56 minuti. Inizialmente sembrava una scelta tecnica, ma in realtà Dumfries accusava già un fastidio simile a una distorsione. Nonostante ciò, lo staff medico lo autorizzò a partire per il ritiro della nazionale, dove il dolore si accentuò.
Tornato ad Appiano, Dumfries ha seguito un percorso di riabilitazione progressivo, ma senza risultati concreti. Gli esami strumentali non hanno rilevato danni evidenti, così il club ha deciso di coinvolgere specialisti ortopedici per individuare la causa del dolore. Al momento, Dumfries non potrà partecipare neanche alla trasferta di Riyad per la Supercoppa italiana e sarà sottoposto a nuove visite all’estero per una diagnosi precisa e il suo 2025 appare ormai compromesso.
L’Inter spera di limitare lo stop a circa due mesi. In caso contrario, Marotta e Ausilio potrebbero intervenire sul mercato con soluzioni a basso costo per garantire rotazioni in difesa, affiancando Luis Henrique e Darmian. L’ipotesi Diouf rimane emergenziale, utile solo in determinate situazioni tattiche. Chivu attende sviluppi, consapevole che la rosa funziona al meglio solo con tutti disponibili.











