Inter, quella sporca dozzina vuole la rivincita di Istanbul: chi c’era e c’è ancora

Dodici giocatori in tutto. L’Inter torna a giocare una finale di Champions League a due anni dalla sconfitta di Istanbul, con una squadra che non si direbbe completamente rivoluzionata, ma di fatto lo è. Non tanto nella sua formazione titolare: quella che Simone Inzaghi schiererà questa sera per superare Luis Enrique sarà molto simile a quella vista con Pep Guardiola, con otto undicesimi confermati. La rosa, però, è molto diversa.

Quella sporca dozzina. Appunto: tanti sono - e nell’elenco c’è anche Joaquin Correa, in campo a Istanbul e oggi escluso dalla lista UEFA - i calciatori presenti sia nell’Inter 2022/2023 che in quella 2024/2025. Una rivoluzione fatta di cessioni eccellenti (quella di Onana in primis) e addii non per forza rimpianti come quello di Romelu Lukaku.

Spetterà quindi ai “superstiti” il compito di trasmettere a chi non c’era a Istanbul la voglia di rivalsa. Un tasto sul quale né Inzaghi né i leader dello spogliatoio hanno battuto con particolare enfasi nei giorni precedenti alla gara con il PSG, in verità. Ma che potrà rappresentare una motivazione in più.

Da Istanbul a Monaco di Baviera: chi c’era e c’è ancora
Difensori: Bastoni, De Vrij, Acerbi, Darmian.
Centrocampisti: Dumfries, Dimarco, Calhanoglu, Barella, Mkhitaryan, Asllani.
Attaccanti: Lautaro, Correa (oggi non in lista UEFA).