L'ex presidente del Carpi dei miracoli: "Giuntoli uomo d'azione, la Juventus amplifica tutto"

Stefano Bonacini, ex presidente del Carpi che era alla guida del club quando ha risalito le categorie del calcio professionistico italiano fino alla Serie A, con Cristiano Giuntoli in dirigenza, ha parlato a Radio BiancoNera: "Sta vivendo un momento di difficoltà che però può capitare, non la vedo una passeggiata di salute ma nemmeno una situazione così grave. Qualcosa non è andato per il verso giusto, ma come detto può succedere".

Bonacini parla anche della scelta di Thiago Motta, sia quella dell'assunzione che dell'esonero, da parte di Giuntoli: "Io andrei piano a dare dei giudizi, probabilmente l'allenatore in primis ha riscontrato difficoltà che non si sarebbe aspettato. Se non capitano certi intoppi è meglio, ma nell'ottica di un progetto lungo può capitare. Giuntoli è un uomo d'azione ed è uno che si prende le sue responsabilità, certo alla Juventus ogni errore viene amplificato cento volte rispetto a quanto poteva succedere a Carpi o a Napoli, ma sta comunque mettendo a posto delle cose. Parlo da juventino, e in questa stagione non si può negare che ci sia stata anche un po' di sfortuna. Se l'ho sentito da quando è a Torino? Certo, lo sento spesso e poco tempo fa ci siamo anche visti, tra noi il rapporto resta ottimo, siamo stati insieme sette anni e abbiamo vissuto insieme la scalata ai tempi di Carpi".

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