Lazio, Lotito in pressing per il Flaminio. Il Comune chiede un parere legale sullo stadio

Claudio Lotito, presidente della Lazio , sta intensificando il pressing sul Comune di Roma per ottenere il via libera alla riqualificazione dello stadio Flaminio.
Secondo quanto riporta La Repubblica, il nodo principale riguarda la formula giuridica dell’operazione: Lotito vuole il "diritto di superficie" e non una semplice "concessione". In questo modo, il club potrebbe patrimonializzare lo stadio, inserirlo a bilancio e presentarsi alle banche con un piano economico più solido, rendendo l’intervento da 430 milioni di euro più “bancabile”. In pratica, il patron biancoceleste sarebbe disposto a investire solo se il Campidoglio garantisse un controllo stabile sull’area.
Il sindaco Roberto Gualtieri, pur non avendo ricevuto alcuna richiesta formale, ha deciso di chiedere un parere all’avvocatura comunale, da sottoporre al direttore generale Albino Ruberti, per chiarire le differenze tra le due opzioni e capire come rispondere. Dopo anni di rinvii, contenziosi e discussioni sul destino del Flaminio, anche il Comune vuole arrivare a una decisione definitiva.
Ora si attende il parere dei legali: sarà l’avvocatura capitolina a definire un equilibrio tra garanzie e flessibilità. Solo dopo, il Comune potrà dare la sua risposta a Lotito.
