Lazio-Milan 1-0, le pagelle: Maignan è Magic, Zaccagni fa il Klose. Jashari, chi ben comincia...
Le pagelle della Lazio (di Paolo Lora Lamia)
Mandas 6 - Poco impegnato nel corso dei 90 minuti. Contribuisce comunque a tenere la porta inviolata con una parata su Pulisic nel recupero.
Marusic 5,5 - La sua prestazione prevede una presenza più massiccia nella sua metà campo rispetto a quella avversaria. Cala nella seconda parte del match, quando il Milan spinge di più dalla sua parte.
Gila 7 - Insieme a Romagnoli, fa vivere a Leao e Loftus-Cheek una serata da attori non protagonisti. Stesso discorso per gli altri avversari che si presentano in area.
Romagnoli 7 - Capitano dell'ultimo scudetto rossonero, di certo non si fa condizionare dalle emozioni. Interventi difensivi sempre puntuali e precisi da parte sua, anche quando il Milan aumenta la pressione offensiva poco dopo l'intervallo.
Pellegrini 5,5 - Pur dovendo contrastare un Saelemaekers non nella migliore serata, si propone poco sulla sinistra e in generale non è tra i migliori. Dal 72' Tavares 6,5 - Ottimo impatto per il terzino sinistro, che porta più spinta da quella parte e soprattutto batte il corner da cui arriva il gol vittoria.
Guendouzi 6,5 - Il francese è un vero e proprio leone in mezzo al campo, sia quando c'è da ringhiare sui portatori di palla milanisti che nel momento in cui occorre arretrare per aiutare la difesa. Meno impattante, invece, quando è chiamato ad impostare. La sua prova resta comunque da applausi.
Vecino 6 - L'ex Inter si mostra una buona diga, arginando con una certa continuità le iniziative avversarie. Sarri lo toglie dopo le prime fasi della ripresa, vedendolo un po' in calo. Dal 57' Dele-Bashiru 6 - Ricopre il ruolo di interno sinistro, stazionando in mediana più che farsi vedere in avanti.
Basic 6,5 - Sostanza e inserimenti da parte del croato che, nella prima frazione di gioco, sfiora il vantaggio venendo liberato alla grande da Zaccagni. Molto bene anche nel secondo tempo, quando va in una posizione più centrale.
Isaksen 5,5 - Nonostante sia del danese la migliore palla gol del primo tempo, sventata solo da un super Maignan, la sua prova a livello di intraprendenza offensiva lascia abbastanza a desiderare e non migliora dopo l'intervallo. Dall'83' Cancellieri sv.
Castellanos 5,5 - Il Taty torna al centro dell'attacco e ci tiene a riprendere subito il feeling con il gol. Si muove molto e ci prova in un paio di occasioni, ma senza risultare eccessivamente pericoloso. Dal 58' Noslin 6 - Porta freschezza e velocità all'attacco di Sarri. Solo un grande Maignan gli nega il possibile 2-0.
Zaccagni 7,5 - L'uomo del match. Nel finale di una gara in cui emerge più volte nello sviluppo della manovra e conquista anche non poche possibilità su calcio piazzato, realizza il gol della qualificazione di testa da corner. Dall'83' Cancellieri sv.
Maurizio Sarri 7 - Archivia in fretta la delusione di campionato, mettendo in campo una squadra che se la gioca a viso aperto pur mantenendo una certa solidità difensiva. Premiata una prestazione nel complesso superiore rispetto a quella avversaria.
Le pagelle del Milan (di Giacomo Iacobellis)
Maignan 6,5 - Protagonista come sabato scorso in campionato, stasera salva su Isaksen e Noslin, ma non può nulla sul gol di Zaccagni. Mister Allegri in Coppa Italia di solito fa giocare i suoi numeri 12, appare tuttavia impossibile rinunciare a un Mike così.
Tomori 5,5 - Ordinato in difesa, ma qualche leggerezza e fallo di troppo ne riducono l’efficacia.
De Winter 5 - Serata difficile in impostazione e poca propositività. Alcuni errori rischiano di costare caro ai rossoneri, poi alla fine si perde Zaccagni sul gol.
Pavlovic 5,5 - Pulito e puntuale in area, spesso però va in difficoltà dinanzi alle incursioni degli attaccanti della Lazio.
Saelemaekers 5,5 - Prova a spingere ma senza risultato, cross imprecisi e poca concretezza (dal 64' Nkunku 5,5 - Qualche accelerazione e palloni interessanti, ma troppo poco per incidere sul match).
Ricci 5,5 - Fa il compitino nel modo giusto, ma non entra mai veramente nelle azioni pericolose. Impatto limitato.
Jashari 6 - Alla sua prima da titolare, prova a far girare il gioco e pennella ottimi palloni come quello per Estupinan che serve Leao. Il primo segnale, nonostante la sconfitta, è molto incoraggiante (dall'81' Modric s.v.).
Rabiot 6 - Si muove con costanza sulla trequarti, guadagna falli utili e prova a dare ritmo alla manovra, anche se senza riuscire a creare veri pericoli.
Estupinan 6 - Un paio di buone sgroppate sulla sinistra e l’assist perfetto per Leao, che però spreca. In copertura soffre un po', ma la sua spinta resta una delle poche armi del Milan (dall’87’ Bartesaghi s.v.).
Loftus-Cheek 5,5 - Attivo e pericoloso soprattutto sulle palle alte, ha una buona occasione di testa ma non riesce a centrare il bersaglio (dall'82' Pulisic s.v.).
Leao 5 - Serata deludente, isolato e poco incisivo, molte volte lo si vede arretrare fino a centrocampo. Spreca un’occasione clamorosa sotto porta e questo gli toglie almeno mezzo voto.
Massimiliano Allegri 5 - I cambi non sortiscono effetto, la sua squadra stavolta è sterile e incapace di reagire. Scelte tattiche ordinate, ma risultato negativo e Milan fuori dalla Coppa Italia agli ottavi di finale.











