Lega Serie A, Simonelli sul possibile spareggio: "Napoli e Inter eleganti, non si sono imposte"

Nel suo intervento all'evento "I primi Fair Play", organizzato dal Panathlon Club Milano in memoria dell'ex presidente FIGC Carlo Tavecchio, il presidente della Lega Serie A Ezio Maria Simonelli ricostruisce come si è arrivati a piazzare le gare-scudetto della 38a giornata di venerdì. Di seguito le sue parole: "Sia l'Inter che il Napoli si sono comportate in modo elegante. Hanno fatto arrivare due lettere con i loro desiderata che non coincidevano, poi abbiamo trovato un compromesso che non ha fatto impazzire le squadre ma non le ha fatte neanche arrabbiare.
Quanto allo spareggio, l'Inter ci terrebbe a giocarlo a Milano, e le spetterebbe di diritto per regolamento. Non dipende da noi, ma dal Viminale. Vedremo cosa succederà, è un'ipotesi piuttosto remota. Il luogo deputato è San Siro per la classifica avulsa. Poi sappiamo che il Viminale negli ultimi dieci anni almeno ha sempre vietato le trasferte a Milano ai tifosi del Napoli per motivi di ordine pubblico, quindi c'è questo pericolo. In questo caso, il regolamento dice che si giocherebbe dove si è giocata la finale di Coppa Italia, quindi Roma.
Io mi auguro che per una cosa importante come l'eventuale spareggio si possa ripensare a certe decisioni. Non sta a noi, noi ci adegueremo. Ora occupiamoci di questo bel finale di campionato; poi se dovesse capitare lo spareggio, vedremo come gestirla al meglio".
