LIVE TMW - Bologna, Motta: "A Verona con coraggio, testa ed equilibrio"

13.45 - Antivigilia di Verona-Bologna a Casteldebole dove è atteso Thiago Motta per la consueta conferenza stampa pre partita. Qui su TUTTOmercatoWEB.com potete seguire in diretta testale le dichiarazioni dell'allenatore rossoblù.
13.58 - Inizia a conferenza stampa di Motta.
Ricominciare il campionato dopo una sosta è sempre un'incognita. Che Bologna si aspetta lunedì?
"Il Bologna di sempre, che sa cosa vuol fare in campo, che porti avanti le sue idee per tutti i 90 minuti di gioco. Per ottenere un buon risultato dobbiamo fare una buona prestazione. Abbiamo lavorato bene, anche con chi è stato in nazionale. Abbiamo in squadra grandi professionisti che sanno cosa devono fare per affrontare al meglio una partita importante contro il Verona".
Freuler è in condizione per giocare dall'inizio contro il Verona?
"Si, lui come tutti gli altri ad eccezione di Saelemaekers. In questo caso parliamo di un giocatore di grande livello, un grande professionista".
Si è parlato del suo rinnovo. Ad oggi cosa la renderebbe professionalmente felice di proseguire la sua avventura con il Bologna?
"Io sono già felice. Sul rinnovo stiamo dialogando, andiamo avanti con i giusti tempi e oggi l'importante è concentrarci sulla partita con il Verona".
Chiederà ai suoi giocatori di dribblare un po' meglio?
"Dribblare è una cosa importante che si deve fare nel momento giusto e nelle zone giuste del campo per fare la differenza. Saltare l'uomo significa creare uno squilibrio nella squadra avversaria ma dipende dai momenti della gara. Noi affronteremo una squadra che sa essere compatta, che si difende bene ma che è anche capace di sfruttare il contropiede. Noi dobbiamo essere intelligenti e capire i momenti migliori per i dribbling, ma non solo... Abbiamo giocatori che stanno capendo quali sono le soluzioni giuste per i vari momenti della partita, anche se esistono le intuizioni dei singoli giocatori".
La sua idea è quella di avere una rosa lunga per avere quasi due squadre a disposizione. La direzione che deve prendere il calcio è quella di mantenere quotidianamente il ritmo partita?
"Non lo so dire. A me piace avere una rosa non lunga, giusto, in cui tutti possano esprimere le proprie qualità. Durante la pausa nazionali abbiamo avuto la possibilità di fare alcune amichevoli per mettere alla prova i ragazzi che sono rimasti e cercare di avvicinarci il più possibile alla realtà del gioco: per questo abbiamo fatto due amichevoli".
Come ha visto Orsolini dopo la chiamata in nazionale?
"Bene, molto felice. Difendere la maglia della propria nazionale è importante per tutti e quello fatto da Orsolini è un passo importante".
Lucumì come sta?
"Bene, è rientrato per ultimo ma l'ho visto bene".
Saelemaekers?
"Spero che possa essere in gruppo già la prossima settimana in modo da raggiungere il prima possibile la condizione. Dobbiamo aiutarlo a inserirsi nel gruppo nel modo giusto".
Nel Verona è cambiato l'allenatore ma non i concetti: quanto diventa importante con una squadra come questa avere coraggio?
"L'Hellas ha cambiato l'allenatore ma la filosofia della squadra rimane più o meno la stessa. Il coraggio lo abbiamo sempre avuto, l'importante è avere un'idea precisa per la gara e mantenerla per tutta la partita. Noi abbiamo uno stile di gioco di cui siamo convinti, che ci permette anche di limitare le qualità degli avversari mantenendo un equilibrio. Il coraggio c'è ed è rappresentato dal capire i momenti delle partite, non snaturandoci. Contro il Cagliari, per esempio, non abbiamo demeritato bensì sono stati molto bravi loro ad affrontarci. Lunedì andiamo a Verona con coraggio, testa ed equilibrio".
I giocatori nuovi sono stati stimolati dall'identità della squadra che andavano a trovare e dalla sua presenza. Lei si sente orgoglioso che sia stato dato un nuovo valore a questa squadra?
"Intanto sottolineo che abbiamo fatto tutti un buon lavoro sul mercato. Parlare oggi di più qualità rispetto al passato è difficile, perché non possiamo dimenticare quanto fatto da Sansone, Soriano, Medel,... Oggi abbiamo tanti giocatori altrettanto forti ma dobbiamo pensare a concentrarci e a fare bene a partire da Verona".
Nei tre reparti ce n'è uno che vede più preparato rispetto a un altro?
"No, perché mi viene difficile separare un reparto dall'altro. Penso che la squadra nel complesso stia facendo un buon lavoro, poi vedremo quale sarà la velocità con la quale la squadra si migliorerà".
Ha notato se si è alzato il livello delle ambizioni di questo gruppo?
"L'ambizione l'avevamo anche prima, faccio l'esempio di Schouten che è sempre stato un ragazzo che voleva fare bene con l'obiettivo della nazionale, ... Noi avevamo ambizione prima e l'abbiamo oggi".
Zirkzee come sta e come lo vede?
"Lo vedo molto bene, cresce giorno dopo giorno e questo è merito suo. Potenzialmente è un giocatore straordinario, e lo sta dimostrando ma non solo in partita bensì quotidianamente in allenamento. Lui sta lavorando in una maniera fantastica".
Ora che la roulette del mercato è finita c'è un target in cui vede il Bologna in classifica?
"Spero che non la prenda male, ma ricordo un'intervista di Mourinho dove diceva le prime squadre che lotteranno per l'Europa e quelle Io non mi permetterei mai di andare contro a Mourinho. Noi lavoriamo per fare il nostro meglio, pensando al Verona che è una squadra nei confronti della quale abbiamo un grande rispetto. Andremo la per competere e arrivare al nostro obiettivo".
Un anno di Thiago a Bologna: voto?
"Questo lo lascio a voi, ma posso dire che non sono soddisfatto perché voglio di più. Quello che abbiamo fatto bel passato non significa niente, continuiamo a lavorare".
Abbiamo visto il video dedicato a Veratti che saluta il PSG: che rapporto ha con lui?
"Adesso lo sento molto meno, ma abbiamo avuto un rapporto fantastico fin dal primo giorno. Tutti parlavano benissimo di lui che arrivava dal Pescara, io lo conoscevo poco, ricordo che tornavo dalla nazionale e il suo primo giorno di allenamento vidi subito la qualità del giocatore, fisica, tecnica e mentale. Per il resto è un ragazzo fantastico, dentro e fuori dal campo... Magari poteva fare un passaggio anche da noi a Bologna, scherzo, ma ad ogni modo si merita tutto quello che ha ottenuto".
14.22 - Termina la conferenza stampa
