Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Milan, Kjaer: "Testa alta e divertiamoci. Qui gioco il miglior calcio della mia vita"

LIVE TMW - Milan, Kjaer: "Testa alta e divertiamoci. Qui gioco il miglior calcio della mia vita"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
martedì 14 settembre 2021, 14:39Serie A
di Ivan Cardia
fonte Inviato a Liverpool

Il Milan torna in Champions League sette anni dopo, per la prima volta i rossoneri giocheranno ad Anfield. In conferenza stampa, al fianco del tecnico Pioli, a presentare la sfida di domani al Liverpool ci sarà il difensore Simon Kjaer, dopo il KO di Ibrahimovic.

13.29 - Inizia la conferenza con una domanda per Kjaer. Nell'ultima trasferta europea parlasti di mentalità. Quanto è più importante in una partita come quella di domani?
"Servirà la stessa mentalità, il Liverpool è fortissimo, però secondo me siamo cresciuti sia fisicamente che mentalmente rispetto all'ultima partita in Europa. Domani sarà difficile, ma conosco il mister e vorrà che andremo lì a giocarcela da Milan. Siamo lì per dimostrare che non siamo in vacanza".

Kakà ha indicato in te, Giroud e Ibrahimovic i tre leader possibili ad Anfield. Che effetto fa aver avuto questo attestato di stima?
"È sempre un piacere, un motivo di orgoglio che un ex giocatore del Milan, uno come Kakà, dica una cosa del genere. Però alla fine faccio il mio lavoro ogni giorno e lo faccio come al solito. È una partita molto speciale, che ci riporta in Champions League, ma anche una partita che giocheremo con grande voglia, con grande piacere. Dobbiamo dimostrare che siamo tornati in Champions".

Il Milan è una squadra pronta ad affrontare una partita importante, in uno stadio come Anfield?
"Assolutamente sì. Ci siamo preparati bene. Siamo a un buon punto del nostro percorso, siamo cresciuti tanto ed è il momento di dimostrare qualcosa. Sono queste partite per cui si gioca a calcio. La nostra mentalità non è andare lì pensando che avremo difficoltà, è quella di conoscere la loro forza ma giocare come sappiamo fare. Con la testa e il cuore affrontiamo qualsiasi squadra".

Gruppo complicato. Come avete vissuto il sorteggio e come vi approcciate a questa gara?
"Se giochi in Champions, incontri i migliori. Ed è sempre meglio sfidare i più forti, perché cresci e diventi più forte. È bello iniziare il nostro percorso contro una squadra così, le gare di Champions sono particolari. Servirà tenere la testa alta: sappiamo quello che possiamo e dobbiamo fare. Ci divertiremo, poi tireremo i conti".

Ritieni che il Milan sia la squadra più forte della tua carriera?
"Sicuramente siamo migliorati tanto rispetto all'anno scorso. A livello fisico e mentale. Io penso che sto giocando il miglior calcio della mia vita, però gioco bene solo se la squadra sta bene e mi mette in condizione di giocare bene. Questo vale per tutti, poi le esperienze ti portano a saperti relazionare ai tuoi compagni e agli avversari. Dobbiamo provare a fare così per ogni nostro giocatore".

La concorrenza con Tomori e Romagnoli. Vi sentite in grande condizione? E come vi trovate?
"Mi trovo molto bene con loro. Il nostro lavoro è mettere in difficoltà il mister, alla fine sceglie lui ma il nostro rapporto resta sempre buono. In una squadra che vuole giocare in Champions, provare a vincere lo scudetto, fare il massimo, non servono undici giocatori: ne servono due forti per ogni posizione. Fino a fine dicembre ci sono trentadue partite mi pare: io non le giocherò tutte, si vince come squadra".

Il tuo arrivo ha fatto crescere tanto il gruppo. Questa squadra ti può aiutare a raggiungere degli obiettivi importanti?
"Sì, però dobbiamo crescere ancora. C'è sempre qualcosa da migliorare, sia mentalmente che fisicamente. Ripeto: siamo a un buon punto del percorso, il campionato è appena iniziato, ci saranno tantissime vittorie e sconfitte. La cosa importante è lo spirito, la voglia di lavorare ogni giorno. Si vince o si perde, però c'è sempre stata la mentalità di migliorare".

Si conclude qui la conferenza stampa di Kjaer.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile