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Marino racconta: "Prima di lasciare l'Udinese incontrai Giuntoli per Samardzic..."

Marino racconta: "Prima di lasciare l'Udinese incontrai Giuntoli per Samardzic..."TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 12 febbraio 2024, 11:23Serie A
di Simone Bernabei

Pierpaolo Marino, ex direttore dell'area tecnica dell'Udinese, nella sua intervista a Tuttosport ha parlato anche del futuro di Lazar Samardzic, giocatore che nonostante le tante trattative aperte nei mesi scorsi è rimasto anche a gennaio in Friuli. Questo il racconto di Marino, che poi commenta anche l'acquisto da parte della Juventus di Carlos Alcaraz:

A proposito di giovani, lei aveva portato Samardzic all’Udinese: sembrava a un passo dall’Inter, poi è stato vicino al Napoli a gennaio e la Juve, che stasera sfida l’Udinese, non lo ha perso di vista. È pronto per il grande salto?
"Lo scorso giugno, uno dei miei ultimi atti all’Udinese è stato proprio un incontro con Giuntoli che già lo aveva cercato con il Napoli. Investire su questo ragazzo è come prendere un titolo bancario dal rendimento sicuro. Chi avrà fiducia sarà ripagato".

Carlos Alcaraz è un altro ragazzo interessante: può avere subito impatto nella Juve?
"Alcaraz è un progetto importante, a me piace. La Juve con questo tipo di affare, intelligente, evita i rischi di un’operazione alla De Ketelaere fatta dal Milan, dove puoi avere difficoltà iniziali, se oggi avessi voluto subito Alcaraz avresti dovuto pagarlo tanto. La Juve ha fatto un’operazione valida tecnicamente, da direttore sportivo intelligente che mette il ragazzo in condizioni di poter crescere. I rischi poi sono tutti degli altri: in questo modo ti rendi conto di quello che hai in casa, il giocatore ha meno pressioni e puoi non riscattarlo trattando il riscatto ad un prezzo più basso. Così si evita che i giocatori vengano valorizzati altrove o vengano giudicati dei bidoni, invece De Ketelaere è fortissimo. Anche Samardzic rientra in questo esempio: l’Udinese lo ha pagato 4 milioni, lo avesse pagato di più la gente avrebbe voluto vedere gol, assist, tutto subito. Così l’investimento ha meno rischio d’impresa iniziale".

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