Preso a 13.8, va via a 16 dopo 14 gare. Alberto Costa saluta: troppo acerbo per la Juve

L'avventura alla Juventus del terzino portoghese classe 2003 Alberto Costa è durata poco meno di sette mesi. Era il 15 gennaio quando la società bianconera annunciava il suo acquisto con questo comunicato: "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Vitória Sport Clube per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Alberto Oliveira Baio a fronte di un corrispettivo di € 12,5 milioni, pagabili in quattro esercizi, oltre ad oneri accessori pari a € 1,3 milioni. Sono inoltre previsti premi per un ammontare non superiore a € 2,5 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2029".

Tra cartellino e commissioni, Alberto Costa è costato alla Juventus 13.8 milioni di euro. Difficile infatti che abbia raggiunto qualche premio, anche perché la sua avventura bianconera s'è conclusa ancor prima di cominciare. Subito dopo quel Mondiale per Club in cui più per necessità che per virtù aveva cominciato a trovare spazio. In Serie A dopo qualche settimana di apprendistato s'è ritagliato minuti solo nella parte conclusiva del campionato, in particolar modo nelle ultime tre gare. Negli Stati Uniti, invece, è sempre partito dal primo minuto e contro l'Al Ain ha anche fornito due assist vincenti.

Però anche Igor Tudor al pari della società ha considerato Alberto Costa troppo acerbo ed ecco perché, appena la Juventus ha avuto la possibilità di scambiarlo con un terzino più esperto come Joao Mario, ha dato il via libera all'operazione. Alberto Costa in questa operazione è stato valutato circa 16 milioni di euro, una piccola plusvalenza tutt'altro che scontata per un calciatore che con la maglia bianconera ha giocato solo quattordici partite. Che proseguirà il suo percorso di crescita nel Porto allenato dall'italiano Francesco Farioli.