Raspadori: "A gennaio c'era la Roma e soprattutto l'OM. Ora mi godo l'Atletico e voglio battere l'Inter"
Giacomo Raspadori è carico e ha voglia di diventare sempre più protagonista con la maglia dell'Atletico Madrid. Nella sua intervista al Corriere dello Sport l'attaccante ex Sassuolo e Napoli riparte dalla sua nuova vita in Spagna, dalle sue ambizioni e parla ovviamente della sfida di domani sera contro l'Inter in Champions League, proprio contro la squadra di cui era tifoso da bambino.
"Quando si hanno opportunità ci si deve far trovare pronti. Tutto qui", spiega in merito all'ingresso in campo decisivo nell'ultima col Getafe. Quindi l'Inter: "Avversario importante che dopo il derby avrà una motivazione in più. Ma noi dobbiamo e vogliamo vincere, anche se sappiamo di avere davanti un gruppo che in Champions negli ultimi anni è stato protagonista fino alla fine. Siamo pronti".
Chiusura con qualche retroscena di mercato legato al passato: "Roma? Lo scorso gennaio ci fu un interessamento perché a Napoli giocavo poco, ma niente di concreto. Il Marsiglia di De Zerbi ha insistito di più, in inverno e in estate, poi non se ne è fatto nulla. Ma lo considero un allenatore determinante per me, fin da quando ero un giocatore della Primavera del Sassuolo. L'Atletico? Mai avrei immaginato nella vita di indossare una maglia così importante".













