Raspadori: "I colori del Sassuolo sono parte di me. Nazionale? Fatico ancora a realizzare"

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto 'Generazione S', è intervenuto Giacomo Raspadori che ha parlato dei suoi inizi ma anche della Nazionale e del momento vissuto con il Sassuolo: "E' un progetto che sposo al 100%. Io per primo ho vissuto questi colori. Sono arrivato qui da bambino, sono diventato ragazzo e ora sto cercando di diventare uomo. La più grande fortuna è stata quella di essere cresciuto insieme alla società che mi ha trasmesso i valori di cui si parlava prima. L'aspetto sportivo è complicato, ti forma. Penso sia importante avere il percorso giusto, come quello che io ho sempre avuto al Sassuolo. Ricevere le cose al momento giusto.
Per un bambino che vuole diventare ragazzo e poi uomo, credo sia importante avere questa formazione alle spalle. Questi valori penso siano indispensabili nella vita in generale. La fascia di capitano del Sassuolo e poi la Nazionale? Sicuramente è stata un'emozione fortissima, devo ancora entrare nell'ottica di quello che sto vivendo. Ringrazio il capitano e chi mi ha dato questa possibilità, di rappresentare questi colori che ormai sono parte di me. La Nazionale? Una cosa grandissima, faccio fatica a capire cosa è successo. E' il coronamento di un sogno mio ma anche dell'ambiente neroverde che ha sempre creduto nei giovani e ha dimostrato quei valori che hanno aiutato me e tanti ragazzi. E' una cosa che voglio condividere sempre con tutti".
