Spalletti conferma il cambio di modulo per la Juve: "È vero, ho in testa un 4-3-3 o 4-2-3-1"
Mister Luciano Spalletti, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match col Bologna, ha detto la sua anche sul nuovo modulo dei bianconeri. Queste le sue dichiarazioni in merito:
"Per quanto riguarda il cambio modulo, io mi stupisco ancora quando sento parlare di schemi in campo e caselle in campo. Nel calcio attuale è cambiato tutto e non vinci occupando posizioni, ma gli spazi. Ormai si va all'uno contro uno a tutto campo e bisogna adattarsi a questo calcio. È vero che ho idea di mettere la squadra con questo 4-3-3 o 4-2-3-1, voglio provare a fare qualcosa di diverso, ma è solo un discorso di partenza perché poi la partita ti porta ad altri moduli e ti obbliga a fare tanti cambi durante la stessa. Ora è un discorso individuale e lo metti a disposizione della squadra".
Come si evitano certi primi tempi?
"Serve quello che ho appena spiegato. Ci sono due tipi di partita nella stessa gara. Il comportamento di squadra e una condizione agli svolgimenti di gioco di carattere individuale. L'episodio individuale può fare la differenza. C'è un limite dove questo non si può fare, può capitare una volta, non che spesso poi si mette che questa l'ho interpretata male, mi sento frustrato perché non mi doveva capitare e non ho saputo reagire... È una roba per cui siamo disponibili e si fa quello che ci vuole senza presunzione, senza confini, senza esitazione. Si va a fare quello che c'è bisogno di fare, quello che è il motivo per cui siamo qui".











