Torino, la contestazione prosegue anche al Giro d'Italia: ieri tantissimi striscioni contro Cairo

Quello che è successo ieri al Giro d'Italia è davvero sorprendente. Come è noto, Urbano Cairo è da sempre in prima linea quando si tratta della corsa rosa per via del suo ruolo di presidente e ad di RCS MediaGroup. Chi ha visto la tappa partita dalla Valle d'Aosta e terminata con la Via Lattea si è reso conto di cosa hanno deciso di fare i tifosi del Torino. Sono infatti stati numerosissimi - si legge su Tuttosport, gli striscioni contro il patron granata, che recavano una scritta molto chiara: "Cairo vattene".

Il Torino ha concluso il campionato all'undicesimo posto, vincendo 10 partite, pareggiandone 14 e perdendone altrettante. Sono stati 39 i gol fatti, 45 quelli subiti. Un rendimento decisamente al di sotto delle aspettative, frutto anche e soprattutto, almeno secondo i sostenitori granata, di un mercato non all'altezza e di una gestione societaria volta a massimizzare gli incassi, ma non a fare lo stesso con gli acquisti e le ambizioni.

Nei prossimi giorni si capirà di più anche sul futuro di Paolo Vanoli, che non sa ancora se siederà sulla panchina dell'Olimpico Grande Torino nel 2025-2026. Dopo le dichiarazioni di Cairo, il recente summit ha rasserenato un po' gli animi, ma tutto è in bilico.