Ascoli-Cittadella non si placano le polemiche. Pavan: "Non abbiamo nulla da imparare da loro"

Non si placano le polemiche attorno alla gara fra Cittadella e Ascoli dell’ultimo turno di Serie B. Dopo le accuse del tecnico marchigiano Cristian Bucchi (“Io aggredito da Gorini e dal DG Marchetti. Il Cittadella piange 38 gare su 38") e la risposta piccata dell’allenatore veneto Edoardo Gorini (“Bucchi dice cazzate senza conoscermi. Non mi lamento mai degli arbitri") a caldo, nella giornata di ieri è stato il turno del presidente Massimo Pulcinelli rinfocolare gli animi su quanto accaduto in campo (“Il Cittadella gioca a rugby, poi provano a darci lezioni”).

Accuse a cui dalle pagine del Mattino di Padova risponde il centrocampista del Cittadella Nicola Pavan: “È stata una partita intensa sul piano fisico, ma in campo non particolarmente scorretta. Tutto è stato esasperato da quanto accaduto all’intervallo, ma io ero lì in mezzo e posso dirvi che di aggressioni non ne ho viste, solo normali discussioni, come quelle che ci sono a ogni partita. Bucchi ha perso le staffe ed è andato in escandescenze. E comunque ci sono le immagini dei video a testimoniare che non si è andati oltre alle parole e che il più nervoso era lui, probabilmente aveva già il dente avvelenato. - continua Pavan - In più aggiungiamo le dichiarazioni infelici dell’anno scorso del presidente Pulcinelli. Ho letto anche quelle recenti, si commentano da sole. Lui non accetta lezioni di morale da noi? Noi non abbiamo niente da imparare da loro”.