Cessioni bloccate e colpi in stand-by: Monza, Burdisso è al bivio del mercato

L’estate del Monza si sta trasformando in un rebus complicato da risolvere, e il nuovo direttore sportivo Nicolas Burdisso - alla sua prima esperienza - si ritrova al centro di una tempesta che rischia di compromettere l’intera strategia di mercato.

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il club brianzolo è stretto in una morsa tra uscite mancate ed entrate congelate. Da un lato, c’è un nutrito gruppo di giocatori - circa una decina - che si considerano di livello superiore alla Serie B e che ambiscono a tornare in massima serie. Finora nessuno ha forzato la mano, in attesa di un quadro più chiaro, ma la pazienza potrebbe non durare ancora a lungo.

Dall’altro lato ci sono operazioni in entrata già imbastite, ma bloccate in attesa delle uscite. Un equilibrio fragile, in cui ogni mossa è condizionata dalla precedente, in un gioco di specchi che rischia di lasciare il Monza scoperto su entrambi i fronti. Con appena venti giorni alla chiusura del mercato, il tempo stringe e le alternative sul mercato iniziano a ridursi. Il pericolo maggiore? Che alcuni dei big decidano improvvisamente di forzare la mano per essere ceduti. Uno o due casi potrebbero essere gestibili, ma se la situazione dovesse estendersi a più elementi, il rischio di caos interno diventerebbe concreto.Trattenere giocatori scontenti può rivelarsi un boomerang e Burdisso dovrà muoversi con lucidità e decisione per evitare che il Monza si ritrovi con una rosa spaccata e un mercato incompiuto.