Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

La volontà di essere… Longo. La Serie A del Como è passata anche dal suo operato

La volontà di essere… Longo. La Serie A del Como è passata anche dal suo operatoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 11 maggio 2024, 13:19Serie B
di Claudia Marrone

Seconda stagione in Serie B quella che il Como aveva da poco iniziato nell'agosto del 2022, subito segnata da un avvio particolare: motivi di salute, mai espressamente spiegati, tengono mister Giacomo Gattuso lontano dalla panchina lariana, con il club che temporeggia nella nomina di un nuovo mister. Fino però al 20 settembre 2022, quando Gattuso si dimette e la proprietà affida la prima squadra a un tecnico navigato come Moreno Longo, che aveva centrato promozioni con Frosinone e Alessandria.

La truppa lombarda non versa in ottime acque, tre soli punti in sei giornate e penultimo posto, ma la lenta svolta arriva, e la stagione si conclude al tredicesimo posto della graduatoria, con 47 punti, due in meno di quelli che sarebbero serviti per agganciare i playoff: il bottino di Longo, però, è ottimo (44 punti in 32 match) e il Como lo conferma anche per la stagione successiva, che è poi quella attuale. Vengono gettate con lui ulteriori basi per il "progetto Serie A", ma lo scorso 13 novembre il fulmine a ciel sereno: Longo, con un sesto posto in classifica e una media di 1.75 punti a gara, viene esonerato, e sostituito ad interim da Cesc Fabregas, allenatore della Primavera.

"Quando ci penso provo ancora un po' di rabbia: essere scalzato per i risultati deludenti ci sta, ma se i risultati ci sono... Per questo ero arrabbiato. Ma il cambio è stato fatto solo per fare posto a Fabregas, il motivo era quello. A ogni modo, faccio i complimenti a lui e Roberts per il lavoro fatto. Ma lo stavamo facendo anche noi, e noi eravamo ancora in fase di costruzione, quindi era più difficile correre così", ha detto Longo in una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, ma sempre dalla rosa è arrivata anche la motivazione del club alla scelta attraverso le parole di Mirwan Suwarso. "Avevamo vinto partite senza merito, rischiando troppo: una strada che non avrebbe portato lontano. Meglio cambiare subito, dopo sarebbe stato tardi", il pensiero del manager indonesiano.

Dove sia la verità, non è compito nostro dirlo. Quel che di certo c'è, è che Longo ha contribuito al raggiungimento di questo traguardo; non nato certo solo in questa stagione, ma voluto e programmato nel tempo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile