Palermo, Brunori non gioca nemmeno con Inzaghi. Può salutare a gennaio: ci pensa la Samp
A circa un anno di distanza dalla frattura tra Alessio Dionisi e Matteo Brunori, a Palermo il capitano rosanero sembra vivere un nuovo caso. Questa volta, però, sulla panchina non c’è più Dionisi, bensì Pippo Inzaghi, ma la sostanza della situazione appare sorprendentemente simile.
Il centravanti italo-brasiliano è infatti rimasto seduto in panchina per tutti i 90 minuti in tre delle ultime quattro partite stagionali (contro Virtus Entella, Empoli e Sampdoria), collezionando nel mezzo appena otto minuti di gioco contro la Carrarese, quando il risultato era già ampiamente in cassaforte. Una gestione che ha inevitabilmente acceso i riflettori su un nuovo caso inatteso e che potrebbe, questa volta per davvero, spingere il classe ’94 a salutare i rosanero già nella finestra di mercato di gennaio.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Secolo XIX, sulle tracce di Brunori ci sarebbe una Sampdoria intenzionata a rinforzare il proprio reparto offensivo per tentare una difficile rincorsa alla salvezza. Il club blucerchiato starebbe valutando diversi profili di spessore e il nome dell’attaccante rosanero figura tra quelli più attenzionati. L’ipotesi di una cessione in prestito non è da escludere, con il Palermo che non si opporrebbe all’addio del suo capitano purché la destinazione non sia una diretta concorrente nella corsa alla promozione in Serie A.











