Byar: "A Foggia per crescere. La vittoria del Mondiale col Marocco è stata pazzesca"
“Siamo saliti sul tetto del mondo, pazzesco. Per il nostro Paese è un traguardo incredibile. In Qatar, il Marocco di Regragui è arrivato in semifinale. Nel 2030 ospiteremo il Mondiale insieme a Spagna e Portogallo. Il movimento calcistico marocchino è cresciuto tantissimo”. Il centrocampista del Foggia e del Marocco Under 20 Naim Byar, di proprietà del Bologna, parla così a Gazzetta.it del successo nel Mondiale di categoria giocato in Cile spiegando come la svolta sia arrivata nella semifinale contro la favorita Francia quando la gara è stata decisa ai calci di rigore proprio dalla realizzazione del giovane rossonero. Una Francia che sarebbe potuta essere la sua squadra, visto che ha giocato con quella maglia anche l’Europeo U17 di tre anni fa, prima di scegliere quel Marocco che rappresenta la propria terra.
Byar parla poi dell’esperienza nelle giovanili del Bologna (“Sono arrivato nel 2023 e ho giocato due stagioni con la Primavera: 34 presenze e 8 gol il primo anno, 23 gare e 3 reti al secondo. Spesso, mister Italiano mi ha chiamato in prima squadra per gli allenamenti”) e poi della scelta di scendere in Serie C per giocare con il Foggia: “Mi sono trasferito in prestito perché volevo mettermi alla prova. La Serie C è un campionato competitivo, ho ancora tanto da imparare”.
Infine uno sguardo al futuro: “Punto a giocare in un grande club in Italia o in Europa, magari vincere la Champions League e il Mondiale con la nazionale maggiore, ma la strada è ancora lunga. Dopo questo storico trionfo ho capito che tutto è possibile, basta impegnarsi e continuare a sognare”.











