Arzignano, Parigi prima della Feralpi: "Perché non provare a batterli di nuovo"

Nell’ultimo weekend di Serie C uno dei risultati che ha fatto più rumore è stato senza dubbio quello che ha visto l’Arzignano Valchiampo, neo promosso in categoria, battere il Pordenone primo in classifica per 3-1. Fra i protagonisti del match spicca Giacomo Parigi, attaccante che sul finire della prima frazione ha messo a segno il terzo gol dei padroni di casa, raggiungendo anche il massimo in carriera in termini di reti (7). “È stata una vittoria ben più importante dei soli tre punti che abbiamo ottenuto - racconta il giocatore aretino a TuttoMercatoWeb.com -. Per una neopromossa come noi battere la prima in classifica che ha al suo interno giocatori di ben altra categoria rispetto a noi è una grande soddisfazione. Del match ci portiamo a casa, senza dubbio, la prestazione fornita, la cattiveria dimostrata in campo e la voglia di raggiungere il risultato”.

Un successo, quello di domenica, che arriva a coronamento di un ottimo periodo per voi.
“Vero. L’ultima sconfitta risale a dicembre (il 17 sul campo del Renate, ndr) e credo che questo percorso sia la dimostrazione di come siamo cresciuto in termini di consapevolezza nei nostri mezzi. Abbiamo capito che possiamo giocarcela alla pari con tutti”.

Che Arzignano è quello uscito dal calciomercato invernale?
“Secondo me siamo più forti. Non voglio togliere niente a chi è partito, ma penso che la conoscenza della categoria che i nuovi elementi hanno portato in seno al gruppo sia un qualcosa che si rivelerà importante per la fase finale della stagione”.

Adesso il prossimo ostacolo si chiama Feralpisalò.
“Mi aspetto un’altra battaglia contro una grande squadra, che oggi è al secondo posto. Ma se abbiamo vinto contro di loro all’andata non vedo perché non possiamo ripeterci anche al ritorno”

Dal piano collettivo a quello personale. Questa in termini statistici è la sua miglior stagione in carriera: in cosa si sente cresciuto rispetto al passato?
“Senza alcun dubbio sul piano caratteriale. E il fatto di essere in attesa di una bimba dalla mia compagna mi sta dando ulteriore forza. Sul piano prettamente tecnico sono lo stesso giocatore di prima, le esperienze fatte certamente aiutano, ma è la testa, il carattere, che fa al differenza. E in questo l’Arzignano mi ha spronano tantissimo ad esprimersi al massimo delle mie potenzialità”.

Pensando al futuro, alla prossima stagione, si sente pronto ad un salto di categoria?
“Non mi precludo niente, ma adesso è fondamentale pensare solo e soltanto al finale di stagione. Come squadra abbiamo un obiettivo importante ancora da raggiungere e non bisogna distrarsi. Sul piano personale, però, è chiaro che a 26/27 anni mi sento pronto per un passo in avanti di categoria”.

Ultima domanda che è anche una sfida. Giacomo Parigi è pronto ad offrire una cena a tutti i compagni di squadra se l’Arzignano finisce la stagione in quale punto della classifica?
“Come neo promossa, come ho detto, l’obiettivo primario è la salvezza, ma è anche vero che attualmente siamo in zona playoff e dare quello come possibile traguardo per la cena sarebbe troppo facile. Diciamo che sono pronto a portare a cena tutti i miei compagni se arriviamo fra io 4°e il 5° posto”.