Giana Erminio, Fall: "Vorrei superare quota 22 gol. Mi piacciono le sfide"

Pieno comanda del Girone D di Serie D, e pieno bottino centrato: 12 punti in 4 partite giocate, che valgono la vetta in solitaria. Le scorie della retrocessione dell'anno passato sono ormai alle spalle, e la Giana Erminio è ripartita più determinata che mai.
Tra i protagonisti di questo esaltante avvio di stagione, c'è sicuramente l'attaccante Maguette Fall, contattato in esclusiva da TuttoMercatoWeb.com.

Impatto dirompente con questa nuova stagione: come racconteresti questo avvio di campionato?
"Nel modo più semplice possibile, perché per noi parla il campo: abbiamo centrato quattro vittorie nonostante la società sia partita con tante novità, una squadra nuova, un tecnico nuovo, ma quello che c'eravamo detti era che dovevamo partire bene. Questo il nostro obiettivo. Ci siamo riusciti, ma non dobbiamo montarci la testa, anzi, dobbiamo continuare a fare bene guardando di partita in partita".

Dopo otto anni di professionismo non c'è un po' la pressione, mista a necessità, di dover fare bene per tornare subito in C?
"La pressione è solo positiva, ma come ho detto l'obiettivo nostro è guardare intanto di gara in gara perché stiamo lavorando bene e con entusiasmo, per fare le cose ben fatte come la società ci ha richiesto a inizio anno. Siamo una squadra forte e ben costruita, fatta anche di elementi esperti che hanno sulle spalli anche tanti anni in C, questo chiaramente ci aiuta, a noi spetta il compito di provarci divertendoci e divertendo".

Accennavi agli elementi esperti: stanno in qualche modo incidendo quelli che, come Perico, Marotta, Pinto e Perna, hanno fatto la storia del club?
"Assolutamente si, perché non sono preziosi solo in campo ma anche fuori. Ci hanno fatto capire da subito cosa voglia dire l'ambiente Giana Erminio, e stanno mettendo la loro esperienza a servizio di tutti, soprattutto dei più giovani: questo aspetto non è affatto da sottovalutare".

Che ambiente hai trovato al tuo arrivo a Gorgonzola?
"Anni fa avevo già svolto una preparazione estiva con loro, un po' li conoscevo, ma qua mi sono subito trovato benissimo, anche per quello che dicevo prima: certe dinamiche sono utili all'integrazione e alla formazione di una gruppo. Sono qua solo da pochi mesi, ma mi sembra di esserci da tanto".

Questo aspetto si è notato dall'impatto che hai avuto in campionato: 4 gol in 6 partite fra Coppa e campionato.
"Di questo ringrazio la squadra, perché senza il supporto dei compagni non ci sarei mai riuscito. I presupposti per continuare così ci sono, quando si gioca di squadra e le pressioni sono divise tutti si rende meglio, c'è più serenità, e va sfruttata. Al netto del campo, però, ringrazio anche la società per avermi voluto a tutti i costi, è stato per me fondamentale arrivare in un club importante: spero ora di poter continuare a fare bene, esattamente come ho iniziato".

Anche perché potrebbero aprirsi poi le porte del professionismo...
"A questo non ci penso, penso solo a migliorarmi costantemente anche per il bene della squadra. Voglio aiutare il gruppo. Anche se poi riconosco che mi piacerebbe far meglio di quanto ho fatto l'anno passato: certo, superare quota 22 gol è un traguardo ambizioso, non è facile! (ride, ndr), ma mi piacciono le sfide".