…con Giovanni Crociata

“Quella che sto vivendo in Turchia è un’avventura positiva. A livello personale a parte un infortunio che mi ha tenuto fermo tre mesi e stata un’esperienza molto bella. Ho legato con tutti e il campionato mi ha sorpreso”. Così a TuttoMercatoWeb.com il centrocampista dell’Erzurumspor Giovanni Crociata.
Che campionato è quello turco?
“È un campionato competitivo. C’è sempre qualche mancanza a livello tattico ma è un bel torneo”.
Le differenze?
“A livello tattico in Italia siamo i maestri. Ma anche qui ci sono squadre organizzate. È un campionato molto organizzato”.
E il futuro? Ci pensa al ritorno in Italia?
“Ho ancora un anno di contratto. Ma non potrei mai chiudere le porte all’Italia, dinanzi ad un bel progetto mi piacerebbe ritornare. Il mio agente ( Andrea Fulco, ndr) ha avuto qualche contatto. Vedremo”.
L’esperienza all’estero è utile anche per aprire altri mercati…
“Mi è servita tanto. La mentalità del calciatore italiano è un po’ chiusa, perché c’è sempre un po’ di timore nell’affrontare un’esperienza all’estero. Ero anche io titubante ma invece vedi un altro tipo di calcio e di cultura. Ti apre la testa”.
Come vede la B dell’anno prossimo?
“Venezia e Palermo. Ma occhio anche ad Empoli e Spezia. La qualità del nostro campionato si è alzata. Ma il Palermo con Inzaghi parte favorito. Ho avuto il mister e so come lavora”.
