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...con Roberto Breda

...con Roberto BredaTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Alessio Alaimo
Oggi alle 00:00A tu per tu
Alessio Alaimo

"L'Atalanta? Una vittoria importante. L'avversario ha un suo peso specifico, la squadra ha bisogno di ricostruire un po' di fiducia e ricreare un ambiente che è andato perso. Questo ambiente lo crei con le vittorie. Dal punto di vista tattico non si cambia tantissimo, certamente il nuovo tecnico porta delle novità ma la matrice è più o meno la stessa. Per chi subentra a volte è un po' più facile perché l'ambiente si rimette in discussione. Prima era più facile fare i confronti con Gasperini, oggi si bada al sodo. Quella di ieri è la vera ripartenza dell'Atalanta". Così a TuttoMercatoWeb.com Roberto Breda sulla vittoria dell'Atalanta in Champions League.

La regola che chi subentra potrebbe essere avvantaggiato non sembra valere a Firenze...
"Si, ma ha come base i principi di gioco. Mentre la Fiorentina prima ha cambiato Italiano con Palladino e poi è arrivato Pioli, adesso Vanoli. L'Atalanta invece ha continuato con la sua base ed è diverso".

Che succede alla Fiorentina?
"Non si capisce, davvero. La squadra c'è, l'allenatore - quello di prima e quello di adesso - anche. Le difficoltà sono veramente grosse. Mi sembra che a Firenze sia Pioli che Vanoli non siano riusciti a creare un'idea che possa raggruppare le volontà di tutti".

Come se ne esce?
"Da fuori è facile parlare... Credo che ci sia necessità di portare tranquillità e un po' di armonia. Concentrarsi più sulle cose pratiche di campo, senza trovare colpevoli ma cercando un linguaggio comune che unisca tutti quanti. Però, da fuori sembra semplice.... Dentro sicuramente c'è qualcosa che non va".

Questo Fiorentina può davvero retrocedere?
"Nel calcio vale tutto. Italiano ha cambiato mentalità e dato una svolta. Come Palladino. Bisogna, come detto, creare un linguaggio comune. Quello degli ultimi anni. Anche se principi e idee sono diversi ed è difficile non guardare la classifica perché ogni partita diventa complicata. Ma la Fiorentina può anche vincere quattro partite di fila. Il tempo c'è, ma non bisogna più sprecarlo".

Scudetto: su chi punta?
"È un bel campionato, con tante squadre che possono dire la loro. Il Napoli è tornato quello dell'anno scorso, Conte è riuscito a dare una scossa che ha riportato le cose al punto giusto. La famosa settimana di riposo è stata una scelta fantastica: la squadra ha avuto modo di capire che stava succedendo qualcosa. Per un allenatore è importante in certi momenti staccare la spina, da casa o da un ambiente diverso puoi avere modo di fare un punto della situazione più tranquillo. Secondo me, che un allenatore stacchi durante la sosta delle nazionali, è un bel precedente. Lo stress che accumuli in un certo periodo a volte inficia la tua lucidità e staccare una settimana è una grandissima scelta. Mi è piaciuta: bravo Conte"

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