Barça sotto accusa per il trasferimento di Torre: prezzo basso per non pagare quota plusvalenza?
Il Barcellona di nuovo al centro di una controversia finanziaria. Dopo il caso Negreira, un nuovo dossier potrebbe scuotere i blaugrana: secondo quanto riportato da Arco FM, il Racing Santander intende presentare un reclamo ufficiale alla Liga contro il club catalano. Al centro della disputa c’è il trasferimento estivo di Pablo Torre al Maiorca: il giovane centrocampista, cresciuto nel Racing e acquistato dal Barça nel 2022 per 5 milioni di euro con una clausola che prevedeva una percentuale sulla futura plusvalenza, è stato ceduto per soli 4,95 milioni. Il club spagnolo di seconda divisione sostiene che il Barcellona abbia volontariamente ribassato il prezzo del giocatore per evitare di dover corrispondere la propria quota sulla plusvalenza, configurando così un possibile danno economico.
La vicenda solleva interrogativi sulle pratiche di mercato del Barcellona, già alle prese con numerose critiche per la gestione dei trasferimenti e le questioni contabili interne. Se confermate, le accuse potrebbero avere ripercussioni legali e aggravare ulteriormente la reputazione del club sul piano nazionale e internazionale.
Il caso Torre si inserisce in un contesto già delicato: il Barcellona deve affrontare il monitoraggio della Liga e la pressione mediatica. Il Racing Santander, dal canto suo, vuole tutelare i propri interessi economici e il rispetto degli accordi contrattuali, sottolineando la necessità di chiarezza e correttezza nelle operazioni di mercato tra club.











