Caso Donnum, il dossier passa alla FFF: aperta un'inchiesta sul presunto gesto razzista
L’affaire Donnum prende una nuova piega. Come riportato da RMC Sport, il Comité d’éthique della Federazione francese di calcio (FFF), presieduto da Frédéric Thiriez, ha deciso di aprire un'inchiesta sul giocatore del Tolosa, accusato di aver compiuto un gesto a sfondo razzista nei confronti del giocatore del Le Havre, Simon Ebonog, durante la sfida di Ligue 1 disputata ieri.
L’episodio, registrato nel rapporto ufficiale del match, si è verificato nei minuti finali: dopo un contatto con Ebonog, Dönnum avrebbe agitato la mano davanti al naso, gesto interpretato come un insulto razzista dal tecnico Digard, che si è detto "scandalizzato dall’assenza di sanzioni". Il giocatore norvegese, dal canto suo, nega qualsiasi intenzione discriminatoria: "Ho fatto così perché sentivo cattivo odore, non ha nulla a che vedere con il razzismo. È folle dire questo", ha spiegato ai giornalisti, riconoscendo però che "forse non avrebbe dovuto farlo".
Il Tolosa ha difeso pubblicamente il suo calciatore, definendo le accuse- "infondati e gravi", mentre il direttore sportivo del Le Havre, Mathieu Bodmer, ha chiesto che il gesto fosse inserito nel rapporto dei delegati di gara. Ora il dossier è nelle mani della Commissione disciplinare della LFP, che dovrà stabilire se si tratti di un comportamento semplicemente "offensivo" - punibile con una squalifica minima - o di un atto discriminatorio, che potrebbe costare a Dönnum fino a dieci giornate di stop.











