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Bufera su Dönnum: accusato di gesto razzista, rischia fino a dieci giornate di squalifica

Bufera su Dönnum: accusato di gesto razzista, rischia fino a dieci giornate di squalificaTUTTO mercato WEB
© foto di Pietro Mazzara
Oggi alle 12:12Calcio estero
Michele Pavese

La domenica di Ligue 1 è stata dominata da una polemica che promette di infiammare l’attualità per giorni. Nel finale di Tolosa-Le Havre (0-0), il norvegese Aron Donnum è stato accusato di aver mimato un gesto offensivo nei confronti del giovane Simon Ebonog. Una scena che ha fatto esplodere la rabbia del tecnico havrese Didier Digard, furioso nel post-partita: "Se non è razzismo, allora cos’è? Dire a un ragazzo che puzza, è normale? Non è umiliante? Non è offensivo? E poi mi ammoniscono perché reagisco? Ciò che si è lasciato passare oggi è gravissimo".

La vicenda è rapidamente degenerata in una guerra di comunicati. Il Tolosa ha parlato di "accuse infondate e particolarmente gravi", denunciando "la strumentalizzazione di un gesto innocuo" e difendendo la reputazione del giocatore: "Il club è impegnato ogni giorno nella lotta contro ogni forma di discriminazione e si riserva il diritto di agire legalmente per difendere il proprio tesserato".

Il Le Havre, dal canto suo, ha ribattuto con fermezza: "Un gesto simile non ha posto su un campo da calcio". Dönnum, 27 anni, si è difeso spiegando: "Ho solo reagito al cattivo odore dopo un contatto, non ha nulla a che vedere con il razzismo". Secondo L’Équipe, il norvegese rischia fino a dieci giornate di squalifica, qualora la Commissione Disciplinare della FFF considerasse il gesto come comportamento ingiurioso o discriminatorio. Il caso, già segnalato nel referto arbitrale, sarà esaminato nei prossimi giorni.

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