Condivise video di un predicatore palestinese, 8 mesi con condizionale per Atal

Il calciatore della nazionale algerina Youcef Atal, processato per "incitamento all'odio basato sulla religione" per aver ripubblicato un video di un predicatore palestinese a Gaza, è stato condannato in appello a una pena detentiva di otto mesi con condizionale e a una multa di 45.000 euro. Atal dovrà anche pagare alle parti civili, tra cui la Lega Calcio Professionistica francese, la Lega Internazionale contro il Razzismo e l'Antisemitismo Costa Azzurra e la CRIF Sud-Est, circa 15.000 euro di spese legali.
L'ex terzino del Nizza (dove ha giocato dal 2018 al 2024) aveva condiviso un video di un predicatore palestinese a Gaza il 12 ottobre 2023. In questo breve video di 35 secondi, Mahmoud Al Hasanat parlava della sorte dei bambini di Gaza sotto le bombe e invocava "un giorno nero per gli ebrei". Su richiesta del suo club, il giocatore aveva subito cancellato il video e poi si è scusato, il che non gli ha impedito di essere perseguito penalmente.
Youcef Atal era stato condannato in primo grado a otto mesi di carcere, con pena sospesa, prima di presentare ricorso. Questa vicenda lo aveva costretto a lasciare Nizza nel febbraio 2024 per unirsi alla Süper Lig turca, prima di approdare in Qatar nell'estate dello stesso anno.
