"Non è lo stipendio da limare". Barcellona, Lewandowski sul futuro: "Dipenderà da questo"
Robert Lewandowski ha concesso un’intervista al giornalista polacco Bogdan Rymanowski sul suo canale YouTube e ha parlato del suo futuro, senza frasi criptiche e tanti misteri. L'attaccante polacco di 37 anni ha un contratto in vigore fino al 30 giugno, dopodiché senza rinnovo lascerà il Barcellona da parametro zero. L'ex Bayern Monaco ha chiarito di non avere fretta nel risolvere la questione della sua continuità e che, per ora, non vive la situazione come un problema: "C’è ancora tempo per decidere. Non sento alcuna pressione e al momento non so nemmeno quale strada prendere", ammette Lewa.
E su cosa dipenda la sua permanenza o il suo addio, l'ex Borussia Dortmund ha spiegato: "Non parlo con l’allenatore di possibili interessi di altri club. Né si tratta di ridurre il mio stipendio della metà. La decisione dipenderà da ciò che vorrà il club e da ciò che io riterrò migliore", ha precisato. L'esito dipenderà "dal piano sportivo che la società avrà in mente e dal ruolo che potrò avere sotto la guida di Hansi Flick", la spiegazione data da Lewandowski.
Sorvolando sull'età segnata sulla carta d'identità, la punta polacca ha evidenziato quanta fame ancora abbia. E i suoi obiettivi a breve termine: "Voglio tutto: qualificarmi al Mondiale, vincere la Liga e la Champions. So di essere nella fase finale della mia carriera, ma continuo ad avere ambizioni molto alte". Infine, Lewandowski ha rilasciato un giudizio positivo sul suo momento al Barça nelle ultime settimane: "Si è notato un miglioramento. Tutto è un po’ più stabile e questo aiuta la squadra a rendere meglio. L’atmosfera nello spogliatoio è buona".











