Croazia-Inghilterra ai Mondiali, Gvardiol scherza già: "Giochi psicologici al City tra un mese"
Stilati i sorteggi dei Mondiali 2026, tra gli spogliatoi e i corridoi del Manchester City i giocatori si punzecchieranno. Soprattutto perché la Croazia è stata sorteggiata contro l'Inghilterra e Josko Gvardiol ha già questo sentore. Il difensore croato di Guardiola aprirà la propria campagna di Coppa del Mondo proprio contro la banda di Tuchel il 17 giugno e nella sfida tra Nazionali potrebbe ritrovarsi contro i vari Kovacic, Foden, Stones e O’Reilly.
I giochi psicologici non sono ancora cominciati, ma non manca molto. "Non ancora, forse un mese prima dell’inizio", racconta Gvardiol. "Sono felice di rivederli. Spero che siano tutti convocati. Ho parlato con Kalvin (Phillips, ndr). Ricordo i miei primi Europei, anche i suoi primi Europei: abbiamo giocato l’uno contro l’altro nella prima partita. C’erano Kalvin, John, Phil, Kyle (Walker, ndr). Io giocavo terzino, quindi stavo sul lato di Kyle", le parole riprese da ESPN. "È una grande cosa essere ai Mondiali. Quando iniziano, tutto ciò che cerchiamo di fare è procedere partita dopo partita, cercando di ottenere più punti possibile e qualificarci al turno successivo".
Nonostante una popolazione di meno di 4 milioni di abitanti, la Croazia è riuscita a raggiungere le semifinali degli ultimi due Mondiali. Per questo non verrà considerata nemmeno lontanamente underdog: "Dobbiamo restare con i piedi per terra. Siamo una piccola nazione e andiamo avanti partita dopo partita. È tutto qui. Anche con i risultati in Russia e in Qatar, non ce lo aspettavamo. Con un po’ di fortuna e l’energia che mettiamo in campo, tutto è possibile".











