Guardiola, 1000 panchine a -4 dalla vetta: "Non dimentico il Barcellona-B"
Il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola, ha parlato ai microfoni della BBC al termine della sfida che i suoi hanno vinto 3-0 contro il Liverpool: "Un primo tempo davvero buono, loro hanno spinto di più nel secondo tempo. Ci siamo dimenticati un po' di giocare, soprattutto nei primi cinque-dieci minuti della ripresa. La nostra tenuta difensiva era davvero buona e con la palla, soprattutto nel primo tempo, abbiamo interagito molto bene con tutti i giocatori a centrocampo: siamo stati bravi".
Sulla prestazione di Nico O'Reilly: "Nico O'Reilly è stato fantastico. In generale, tutti sono stati straordinari. A volte mettiamo un terzino interno, a volte è stato un 10 o un 8. La sua presenza sui calci piazzati e sui lanci lunghi è importante. È intelligente, gioca davvero bene. Penso che sia stato davvero bravo, ha fatto davvero bene".
Su Jeremy Doku: "Il mio lavoro con lui? Ascolta, so di essere bravo, ma non sopravvalutarmi. I giocatori fanno tutto da soli. Dobbiamo cercare di dare loro un buon slancio e una buona connessione. Pensi che gli insegni a dribblare così? Questo è talento naturale. Ha giocato una partita eccezionale contro uno dei migliori terzini della Premier League".
Sul traguardo delle 1.000 partite raggiunte in panchina: "Voglio solo ringraziare i giocatori e lo staff tecnico per avermi fatto questo regalo. Sono orgoglioso di averlo fatto qui a Manchester con il mio City. Ora ci riposiamo e riprendiamo le energie. Penso che il mio periodo al Barcellona B sia stato la base per molte cose. Per rendermi conto che ero in grado di farcela e di imparare molto. Non dimenticherò mai i ragazzi di quella prima stagione. Per me è stato davvero speciale giocare 1.000 partite davanti alla mia famiglia, soprattutto contro il Liverpool. Nutro un immenso rispetto per quel club".











