Hakimi sta per tornare, il CT del Marocco: "Nessun rischio, ma in Coppa d'Africa ci sarà"
Il Marocco ha iniziato perfettamente la sua Coppa d'Africa. Un 2-0 alle Comore, con le reti firmate Brahim Diaz e Ayoub El Kaabi, e la prima vittoria è stata raggiunta, con il dispiegamento dal primo minuto in difesa di Mazraoui (Manchester United) e l'ex Roma Salah-Eddine nel ruolo di terzini. Una gara soddisfacente, che potrebbe anche mettere in discussione il posto di Hakimi? La domanda è stata posta direttamente al CT dei Leoni dell'Atlante, Walid Regragui, che ha spiegato a che punto sia il recupero dall'infortunio alla caviglia del terzino del PSG.
"Abbiamo sempre bisogno di Hakimi. Nessuna squadra può permettersi di giocare senza il suo miglior elemento. È il miglior giocatore africano e uno dei migliori al mondo", il commento in conferenza stampa post-partita. Precisando poi: "Non abbiamo corso rischi con lui. Abbiamo molta voglia di riaverlo, non per una partita o venti minuti. Siamo convinti che giocherà questa Coppa d'Africa e non vediamo l’ora di rivederlo", la garanzia data.
Quanto all'analisi della partita contro le Comore: "Il vantaggio di questo anno e mezzo di preparazione è che siamo stati confrontati con gli stessi scenari. Sapevamo che avrebbero ceduto nel secondo tempo. Abbiamo perso energie, ma abbiamo una buona panchina. Abbiamo riposizionato alcuni giocatori, ed ecco fatto. Le Comore hanno sempre creato problemi ai loro avversari. Sapevamo che non sarebbero stati facili. Non hanno mollato nulla, e questo è tutto a loro onore. Contro il Mali sarà un’altra partita. Hanno molti giocatori di alto livello. Forse avremo meno possesso palla. Sarà una vera prova per noi".











