Lenglet, a colloquio per liberarsi a zero dal Barcellona e restare all'Atletico Madrid

Il Barcellona sta lavorando in questi giorni alla risoluzione del contratto di Clement Lenglet, difensore centrale ormai fuori dai piani tecnici di Hansi Flick. Non si tratta di una novità: già nelle ultime stagioni, il giocatore era stato ceduto in prestito a Tottenham, Aston Villa e, più recentemente, all’Atlético Madrid. Proprio il club madrileno, soddisfatto del suo rendimento, ha manifestato l’intenzione di trattenerlo, ma solo a parametro zero, senza versare alcun indennizzo per il trasferimento.
In quest’ottica, Lenglet ha avviato i negoziati con il direttore sportivo del Barça, Deco. Le parti si sono avvicinate negli ultimi giorni, e benché un accordo definitivo non sia ancora stato raggiunto, i progressi sono significativi. L’obiettivo è concludere l’operazione entro la prossima settimana, prima che l’Atlético parta per gli Stati Uniti per il Mondiale per Club, oppure prima del match contro il PSG in programma domenica.
La trattativa, tuttavia, non è semplice. Lenglet ha ancora due anni di contratto con il Barcellona, rinnovato lo scorso anno per spalmarne l’ingaggio su due stagioni. L’accordo prevedeva uno stipendio annuo da 16 milioni di euro, ora distribuito su base biennale. L’Atlético non è disposto a coprire questa cifra, motivo per cui il giocatore dovrà rinunciare a parte dello stipendio, mentre il Barcellona ne coprirà una porzione. Una soluzione non gradita a Deco, ma necessaria per liberare risorse salariali e favorire operazioni in entrata, come l’acquisto del portiere Joan García.
