"Muoviti, dai": il retroscena su Grealish, convinto da Pickford a raggiungerlo all'Everton

Jordan Pickford, da otto anni all’Everton, rappresenta un simbolo del club. E all'occorrenza anche un mediatore per favorire l'arrivo di nuovi giocatori. Il portiere inglese di 31 anni infatti ha contribuito pienamente allo sbarco di Jack Grealish dai Toffees, colpo da novanta prelevato in prestito con opzione d'acquisto dal Manchester City.
Lo ha raccontato lo stesso Pickford, peraltro connazionale di Grealish che ha scelto di indossare la maglia numero 18 in onore di Wayne Rooney: "Sono molto amico di Jack. Quando sono iniziate le voci sull’Everton, ci siamo sentiti un paio di volte. Gli ho detto che qui si sarebbe trovato benissimo, è un vero club di casa, e gli ho scritto: 'Muoviti, dai!'", ha confidato in prima battuta.
"Quando mi ha detto che ormai era quasi fatta, gli ho risposto: 'Obiettivo raggiunto'. Jack ha carisma. È sempre sorridente e illumina l’ambiente. Dovreste vederlo in allenamento, è un giocatore eccezionale. Per l’Everton è stato un colpo enorme ingaggiarlo. Ora stanno arrivando giocatori che hanno già vinto titoli. Kiernan Dewsbury-Hall ha vinto in Europa con il Chelsea la scorsa stagione. Loro spingeranno in avanti, e noi dobbiamo seguirli", la chiosa del racconto di Pickford. Un'opera, seppur in piccola parte, riuscita. I tifosi dell'Everton sanno chi dover ringraziare.
